ESCLUSIVA SN - Jacobelli: "Defrel fa al caso della Samp, Zukanovic gran bel colpo. Vedrei bene un ritorno di Borini in Italia"

Intervista esclusiva realizzata da Sampdorianews.net per la rubrica "Sampdorianews Mercato"
15.07.2015 20:28 di Giuseppe D'Amico   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Jacobelli: "Defrel fa al caso della Samp, Zukanovic gran bel colpo. Vedrei bene un ritorno di Borini in Italia"
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© foto di Antonio Vitiello

Il primo impegno ufficiale della Samp targata Walter Zenga si fa sempre più vicino e la dirigenza blucerchiata è in costante attività per regalare al proprio allenatore la miglior rosa possibile. L'ultimo colpo in ordine temporale, per cui manca soltanto l'ufficialità, è Ervin Zukanovic, laterale difensivo bosniaco in arrivo dal Chievo.

Per commentare gli ultimissimi movimenti e rumors di mercato che hanno coinvolto il club di Massimo Ferrero, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare Xavier Jacobelli, figura storica del giornalismo sportivo italiano.

La Samp sembrerebbe aver scelto il nome su cui puntare per puntellare il reparto avanzato: Gregoire Defrel. “Penso che sia sicuramente un ottimo giocatore, bisogna capire quale sia la situazione in questo momento, dato che i blucerchiati non sono gli unici sulle sue tracce e forte è soprattutto la concorrenza del Toro. A mio avviso è un giocatore che fa al caso della Samp, però ripeto in questo momento è un match Samp-Toro”.

La cifra chiesta dal Cesena si aggira intorno ai 7 milioni. Secondo lei è una giusta valutazione? “Guardi, in questo momento il mercato propone casi dove, con tutto il rispetto degli interessati, i giocatori sono sopravvalutati. Pensando ai 20 milioni per Bertolacci e ai 25 per Romagnoli, credo che per quanto Defrel possa essere un buon giocatore, la valutazione rimanga comunque eccessiva. Chiaramente poi le cifre le impone il mercato con la legge di domanda-offerta e se assieme alla Samp si aggiunge anche il Toro, il Cesena ha buon gioco ad alzare il prezzo. C'è comunque da tenere in considerazione che i granata hanno inserito Gomys nella trattativa, mentre la Samp punta ad un'offerta senza contropartite tecniche”.

In ottica rinforzi quest'oggi sembrerebbe essere stato definito il passaggio di Zukanovic in blucerchiato. “Sì, è stato soffiato all'Inter in volata e ciò dimostra come il calciomercato viva minuto per minuto. Penso che sia un buon giocatore, lo ha dimostrato anche il primo interessamento dei nerazzurri, e che sia nel pieno della carriera italiana, con i suoi 28 anni. Alla Samp può dare molto e credo che sia stato preso su indicazione dello stesso Zenga. La telefonata del tecnico è stata decisiva, sottolineando il fatto che nell'ambiente la sua professionalità, la sua reputazione e la sua affidabilità siano elementi di grande importanza. La Sampdoria deve essere assolutamente soddisfatta di questo gran bel colpo, che Zenga ha peraltro soffiato proprio alla “sua” Inter”.

Nella giornata di ieri alla Samp è stato accostato Fabio Borini. Lei come vedrebbe un ritorno del giocatore in Italia? “Lo vedrei bene. Lo vedrei bene perché questo ragazzo ha maturato un'esperienza Oltremanica molto importante. Rimane curiosa la situazione sua e di Balotelli, l'altro attaccante italiano del Liverpool non convocato per la tournée pre-campionato. Sebbene sia evidente che non rientri nei piani dei Reds, il suo ingaggio, a differenza di quello di Borini, credo sia proibitivo per le casse della Sampdoria, che non penso intenda stravolgere i propri parametri per arrivare ai 6 milioni di euro guadagnati dal giocatore”.

Passando alle uscite, in giornata è arrivata l'ufficialità per Sansone al Bari. “Dopo l'ottimo mercato che la Samp ha fatto in entrata, con a registro il colpo Fernando, è logico che ne conseguano delle uscite. Si tratta peraltro di un prestito, non di una cessione a titolo definitivo, che dà l'occasione al giocatore di scendere in campo con continuità, cosa che evidentemente non gli era garantita in blucerchiato. Vedremo come si comporterà in questa stagione”.

Duncan invece si è avvicinato nuovamente a Bologna e, tornando al discorso di domanda e offerta, per la Samp potrebbe arrivare una buona plusvalenza, data la richiesta vicina ai 6 milioni di euro. Come valuta questa cessione? “Il Bologna è un club ambizioso e ha la fortuna di avere un presidente che, seppur lo sia diventato ufficialmente soltanto nel dicembre scorso, ha già immesso 40 milioni nelle casse della società felsinea, riportandola in Serie A al primo tentativo. Penso che, considerando queste basi, l'operazione possa andare in porto”.

Per concludere, è in arrivo l'ufficialità per Matulevicius, giovane lituano proveniente dal Parma. “Credo sia un buon giocatore, resta da vedere quale sarà il ruolo che la Samp gli attribuirà. Purtroppo da quando è stato dichiarato il fallimento sono diversi i giocatori ad aver trovato un'altra sistemazione, come ad esempio José Mauri al Milan e Mirante al Bologna. Il nuovo Parma “ecologico” di Nevio Scala mi piace molto, anche se deve ripartire dalla Serie D. Credo che nel momento di massima sventura della storia ultracentenaria del Parma, si siano gettate le basi per un ritorno ai massimi livelli, anche se ovviamente ci vorrà tempo. Tutto ciò deve insegnare molto non solo al Parma, ma a tutto il calcio italiano”.

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