ESCLUSIVA SN - In Molise 30 anni con la maglia blucerchiata. Presidente del Roccaravindola: "Quando regalammo un nostro gagliardetto a Vialli e Vierchowod"

20.03.2014 09:54 di Diego Anelli   vedi letture
ESCLUSIVA SN - In Molise 30 anni con la maglia blucerchiata. Presidente del Roccaravindola: "Quando regalammo un nostro gagliardetto a Vialli e Vierchowod"
© foto di www.roccaravindola.it

Da tre decenni una formazione nella provincia di Isernia scende in campo ogni domenica indossando la casacca blucerchiata. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di conoscere nei dettagli la realtà della Polisportiva Roccaravindola, intervistando in esclusiva il Presidente Pasquale Castaldi:

Il Roccaravindola è una squadra che milita nel campionato di eccellenza molisana e indossa la casacca blucerchiata. Ci racconti le motivazioni che portarono ai tempi alla scelta dei nostri colori.  “Per quanto riguarda la scelta dei colori blucerchiati, tutto nacque nell'estate del 1984 quando ci furono dei cambiamenti all'interno della nostra società che all'epoca disputava la Seconda Categoria campana, visto che il Molise non aveva ancora un comitato proprio. Il nuovo direttivo decise subito di creare un logo societario e nello stesso tempo dei colori sociali che potessero identificare meglio la società stessa. Nella discussione ognuno cercava di proporre i colori sociali della squadra del cuore e ovviamente non si trovò un accordo che potesse soddisfare tutti. Così fu deciso di adottare dei colori di una squadra della quale non c'erano tifosi nel direttivo. E quando qualcuno propose quelli blucerchiati ci fu un consenso unanime per la bellezza dei colori. E dal quel momento diventammo i "blucerchiati del Molise".

La scelta cromatica delle maglie ha portato la vostra squadra ad essere citata più volte a livello nazionale e a ricevere gli apprezzamenti di molti tifosi in giro per l'Italia. Le sensazioni provate dinanzi a questi attestati di stima e simpatia. “Sì, devo dire che spesso anche sul nostro sito riceviamo messaggi entusiasti di tifosi sampdoriani che si meravigliano come in Provincia di Isernia ci sia una squadra con questi colori. E devo dire che in giro li portiamo sempre con molto orgoglio e molto onore”. 

Cosa rappresentano per voi la Sampdoria e i tifosi Sampdoriani?  “Devo dire che una certa simpatia verso la Samp è inevitabile da parte nostra. Dalle nostre parti il tifo si divide soprattutto tra Juventus, Inter, Milan e Napoli, ma è chiaro che nel nostro piccolo paese di 1.500 abitanti un certo interesse verso la Samp ce l'abbiamo tutti”.

Oltre 40 anni di storia del Roccaravindola: il punto più in alto raggiunto e alcuni aneddoti meritevoli di essere raccontati. “Sì, la nostra società fu fondata nel 1973 e dopo 10 anni di campionati campani, tra seconda e prima categoria, dal momento in cui fu istituito il comitato molisano riuscimmo a scalare tutte le categorie fino a vincere, nella stagione 93/94, il campionato di Eccellenza portando la nostra società in Serie D a confrontarsi con realtà molto più grandi della nostra come L'Aquila, Civitanova Marche, Francavilla...E per noi fu veramente un motivo di grande orgoglio fare quell'avventura che, anche se durò per un solo anno, rimarrà per sempre nei nostri ricordi più belli. Attualmente disputiamo il Campionato di Eccellenza con una squadra molto giovane che si spera possa raggiungere al più presto la salvezza. Tra gli aneddoti più simpatici non posso non ricordare quello che successe nel 1986 quando la Nazionale Italiana era in ritiro nella vicina Roccaraso per preparare il Mondiale del Messico. In quella squadra c'erano 2 giocatori sampdoriani, Vialli e Vierchowod, che forti dei colori blucerchiati della nostra società riuscimmo ad incontrare dopo un allenamento. A loro, che rimasero stupiti nel vedere una squadra molisana con i colori blucerchiati, regalammo un nostro gagliardetto e loro apprezzarono molto”.

Da calciatore a segretario, infine Presidente. Le sensazioni provate in ruoli così diversi, ma sempre al lavoro per la medesima società. Si sente l'uomo simbolo di questa realtà?  “Devo dire che la mia vita è stata dedicata molto alla Pol. Roccaravindola. Prima come calciatore e poi, dopo un infortunio al ginocchio a soli 20 anni, passai dietro la scrivania come segretario ininterrottamente dal 1986 al 2011, quando il Consiglio Direttivo mi affidò la carica di Presidente. La mia carica è però un po' particolare, nel senso che la nostra società è composta da un gruppo di amici e tutte le decisioni vengono prese collegialmente. La mia carica in questo senso è solo simbolica e rappresentativa”.

Obiettivi per il presente e il futuro a livello di classifica e società. “Come dicevo prima noi rappresentiamo un piccolo paese di 1500 abitanti, per cui dobbiamo fare di necessità virtù soprattutto sotto il profilo economico. Per nostra fortuna però possiamo contare su un settore giovanile fiorente con la nostra Scuola Calcio che conta circa 120 iscritti e disputa tutti i campionati giovanili regionali. E i frutti di tutto questo lavoro li raccogliamo tutti gli anni, tanto è vero che gran parte degli elementi della prima squadra che disputa l'Eccellenza provengono dal nostro settore giovanile. L'obiettivo è quello di continuare per questa strada, anche perché possiamo contare su un bellissimo impianto dotato di erba sintetica e la nostra posizione geografica (siamo in pianura sulla statale che da Napoli porta a Pescara) ci favorisce anche nel reclutare elementi dai paesi limitrofi”.

La Presidenza, la squadra e il paese: le vostre reazioni alla collaborazione esclusiva con Sampdorianews.net che settimanalmente vi seguirà da vicino. “Appena ho avuto contatti con la vostra redazione l'ho comunicato subito agli altri dirigenti e ai giocatori della Prima Squadra e devo dire che unanime è stata la soddisfazione da parte di tutti. Mi auguro che questa iniziativa possa essere un modo anche per far conoscere il nostro piccolo Molise, spesso dimenticato ma con tante bellezze da far vedere. Concludo con un saluto a tutta la redazione del vostro bellissimo portale e a tutti i tifosi sampdoriani...forza Roccaravindola e Forza Sampdoria”.