ESCLUSIVA SN - Ferron: "Ci penserà Mihajlovic a tenere alta la tensione. Atalanta squadra ostica"

Per un commento sul derby e per presentare la sfida di domenica prossima contro l'Atalanta, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di contattare in esclusiva il doppio ex della sfida fra blucerchiati e nerazzurri Fabrizio Ferron:

Ferron, ancora un derby vinto. Dopo quello di Maxi Lopez l'anno scorso, adesso è il turno di Gabbiadini. Che partita ha visto? "E' stato il classico derby, con molto ritmo dove le squadre non volevano perdere perchè comunque è una partita importante. Poi come sempre, la sfida vive su episodi".

Quanto è importante per lo spirito di un giocatore vincere un derby? "In una città come Genova, non piccolissima, dove il derby è molto sentito porta entusiasmo, non solo per il giocatore che fa gol, che comunque è considerato un eroe, ma proprio per tutta la squadra. Chi vince il derby campa di rendita con i tifosi che ti lasciano tranquillo ad affrontare la prossima partita".

Adesso bisogna rimettere subito la testa sul campionato. Domenica arriverà l'Atalanta a Marassi. I nerazzurri bergamaschi non stanno attraversando un buon momento, nonostante abbiano incontrato squadre forti come Fiorentina, Inter e Juventus. Come arriverà la squadra di Colantuono secondo lei? "Giocare contro l'Atalanta è sempre difficile. I nerazzurri di Colantuono sono una squadra ostica, una squadra tosta. La squadra è viva e in più c'è da mettere sul piatto il discorso legato all'entusiasmo che ti dà il derby perchè rischi di sederti".

Che partita sarà quella del Ferraris? "Sarà una sfida molto attenta. Attenta agli episodi, alle sfumature, nella quale l'Atalanta verrà a Genova a giocarsela. I bergamaschi avranno voglia di fare punti e la Samp, invece, deve proseguire su questa strada".

Da portiere, come giudica l'operato fin qui di Viviano? "Sta vivendo finalmente un'annata serena. Ultimamente è stato sballottato a destra e a sinistra. E' un buon portiere che ha qualità, ma non avevo dubbi. In più l'ambiente della Samp ti fa stare sereno e per un portiere avere l'entusiasmo e questa tranquillità è fondamentale".

Alla luce della classifica attuale e della partenza in campionato, dove può arrivare questa Samp? "E' sempre molto presto per giudicare però è vero che giocare con i punti in classifica vuol dire giocare sereni. Non avere l'assillo del risultato è buono. Le premesse sono ottime e se la Samp riuscirà nelle prossime tre gare a fare punti è un bel viaggiare e dopo si può parlare di altri traguardi. La squadra è bella tosta ha un attacco forte e la difesa regge bene e poi ha un allenatore tosto come Mihajlovic".

A proposito di Mihajlovic, che ne pensa del tecnico blucerchiato? "E' un allenatore bello tosto che queste occasioni non se le fa scappare. Ci penserà lui a tenere alta la tensione nella squadra. E' l'allenatore giusto per questo tipo di situazioni. Sinisa non molla niente e non lascia nulla per strada. La Samp è il suo ambiente".

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