ESCLUSIVA SN - Falcone: "Tornare a Marassi da giocatore è 'tanta roba'. Sogno la Samp"

20.08.2014 13:08 di Lorenzo Montaldo Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA SN - Falcone: "Tornare a Marassi da giocatore è 'tanta roba'. Sogno la Samp"

Una squadra si costruisce partendo dal numero uno: la Primavera della Samp nella scorsa stagione poteva contare su uno dei giovani portieri più promettenti d’Italia. Romano, classe 1995, Wladimiro Falcone è stato determinante per i traguardi raggiunti dai ragazzi di mister Chiesa. Posato e umile fuori dal campo, decisivo e sicuro tra i pali: il futuro è tutto suo. Il futuro però si costruisce a partire dall’ oggi, e l’oggi del portierone è il Como. Domenica con i lariani farà visita, tu guarda il destino, proprio alla Samp. Passato, presente e chissà, futuro di Wladimiro concentrati nella stessa sera, a Marassi. Un emozione indescrivibile che lui stesso racconta in esclusiva a Sampdorianews.net:

Wladimiro, cosa hai pensato quando hai capito che avresti affrontato la Samp?
“Quando ho realizzato che sarei tornato a Marassi ho provato una grandissima emozione. Poter scendere in campo al Ferraris da giocatore, da ex, in una gara ufficiale, è tanta roba. E poi ritroverò i tifosi blucerchiati, che secondo me sono unici, davvero, non vedo l’ora. Sarà sicuramente bellissimo e molto emozionante”.

Come ti stai trovando a Como?
“Benissimo, già dal primo giorno  ho visto  un gruppo fantastico, che mi ha accolto molto bene fin da subito, e una bellissima società, seria, ottima per crescere”.

Domenica c’è la Samp; che partita imposterete?
“La categoria si sentirà molto, ovviamente, ma noi verremo per cercare di fare la nostra partita, non avremo nulla da perdere e proveremo a giocarcela, sperando ovviamente poi che la Samp non sia in serata”.

Nelle ultime uscite ha giocato Crisipino al tuo posto, pensi di farcela per la gara contro i blucerchiati?
“Qui a Como non ci sono gerarchie, Crispino è un buonissimo portiere, era già qui l’anno scorso ma non aveva giocato tanto, nelle ultime due occasioni è sceso in campo lui poi però il mister valuta di settimana in settimana e chi merita gioca, non c’è un titolare e una riserva. Io cercherò di mettermi in luce il più possibile e farò del mio meglio per giocarmela e farmi trovare pronto, ci terrei moltissimo e anche il mister dei portieri ci terrebbe”.

Un mese fa eri in ritiro con la Samp: chi saluterai con più trasporto nel tunnel del 'Ferraris'?
“Guarda, io sono stato molto fortunato, perché a Genova ero il più piccolo eppure ho trovato un grande gruppo che mi ha subito fatto sentire accolto, senza quel ‘nonnismo’ che a volte si può trovare in altri posti, quindi ricordo con affetto tutti. Io mi sono sempre trovato molto bene. In particolare saluterò Lollo De Silvestri, che è romano come me e mi ha sempre aiutato molto e mi è stato vicino, Andrea Costa, anche lui mi ha aiutato tanto e poi ovviamente Angelo Da Costa”.

Da portiere, cosa pensi di Viviano?
“Viviano è un grande portiere, la Samp ha fatto bene a prenderlo, penso che a Genova possa fare molto bene e ora in blucerchiato ci sono due ottimi portieri come lui e Da Costa”.

In futuro speri di tornare in blucerchiato?
“Beh certamente, ovviamente sogno di tornare alla Samp, però prima voglio fare un po’ di esperienza, voglio crescere  e migliorarmi. Così potrò poi tornare in blucerchiato e giocarmi le mie carte con gli altri a Genova”.

RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DELL'ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.SAMPDORIANEWS.NET