ESCLUSIVA SN - Casotti: "Moisander difensore dalla grande regolarità di rendimento"

Subito dopo il termine della sessione invernale di calciomercato, la Sampdoria ha portato a termine l’acquisto di un rinforzo per la prossima stagione: manca solamente l’ufficialità, che dovrebbe arrivare la prossima settimana, e Niklas Moisander potrà essere considerato a tutti gli effetti un nuovo difensore blucerchiato per la stagione 2015/2016. Acquisto economicamente conveniente, dato che il giocatore ha deciso di non rinnovare il contratto che lo lega all’Ajax fino a giugno di quest’anno, e quindi arriverà a Genova a parametro zero. Per conoscere meglio il difensore del club olandese e della Nazionale finlandese, abbiamo contattato in esclusiva il direttore di Goal.com Federico Casotti, che ci ha svelato alcuni dettagli sul giocatore.

La Sampdoria si è assicurata l’ingaggio del difensore Niklas Moisander dall’Ajax per la prossima stagione. Per chi non conosce bene questo difensore, quali sono le sue principali caratteristiche?
“E’ un difensore dalla grande regolarità di rendimento per quanto visto in Olanda. E’ mancino e può giocare come laterale di sinistra e difensore centrale. E’ estremamente affidabile, senza particolari picchi di rendimento. E’ cresciuto nel settore giovanile dell’Ajax, ha imparato a essere duttile e in grado di avere una certa disciplina tattica. All’Ajax forse non è esploso pienamente: una prima buona stagione, poi quest’anno è stato un pochino accantonato forse anche per aver deciso di non rinnovare il contratto. E’ stato allenato anche da Van Gaal all’AZ Alkmaar, e con lui ha disputato buone stagioni. Fisicamente è di un livello medio, non particolarmente grosso e anche per questo spesso impiegato come laterale. E’ un giocatore più da impostazione che da contrasto, perfetto se affiancato ad un buon marcatore”.

Quando viene impiegato nel ruolo di terzino sinistro, i suoi compiti sono più difensivi o di spinta?
“E’ un giocatore più da fase difensiva, non è il tipo di laterale che spinge, almeno per gli standard olandesi dove si punta ad avere laterali che attaccano molto. Quest’anno ha giocato più come difensore centrale. Inoltre, ha un buon tiro dalla distanza, anche se quest’anno l’ha sfoderato poco. E’ un giocatore disciplinato, arriva alla Sampdoria a 30 anni con la maturità giusta per potersi misurare in un nuovo campionato”.

Si può quindi considerare Moisander un buon innesto per la Sampdoria della prossima stagione?
“La Samp ha avuto un’esperienza simile non esaltante con Poulsen: il profilo di Moisander rischia di ricordare lui come impatto, e non sarebbe una prospettiva esaltante. Rispetto a Poulsen, però, ha un’integrità fisica fuori discussione e la maturità acquisita dall’importante esperienza con l’Ajax. Aiuterà la Sampdoria a completare la rosa, anche in vista di una possibile partecipazione alle coppe europee. E’abituato a lottare al vertice delle competizioni: ha vinto campionati con Ajax e AZ Alkmaar, ed è abituato a vincere. Non mi aspetterei subito un ruolo da titolare, ma sicuramente potrà dare un ottimo contributo professionale quando chiamato in causa e anche all’interno dello spogliatoio, perchè è abituato a grandi traguardi e ha la mentalità da vincente. In sintesi, direi che per i blucerchiati si tratta di un buon rinforzo, pensato soprattutto come difensore centrale più che come laterale di sinistra”.

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