ESCLUSIVA SN - C. Sala: "Quagliarella è un attaccante che sa fare tutto. Se continua così potrebbe essere una soluzione per Conte"

Nelle ultime settimane Fabio Quagliarella ha mostrato le sue grandi qualità risultando decisivo nei risultati positivi che hanno risollevato il cammino della Samp con un sufficiente margine dalla zona salvezza. Chi conosce bene le sue doti è Claudio Sala, bandiera del Torino degli anni '70 che la redazione di Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare:

“Quando ero al Settore Giovanile del Toro non ho allenato Quagliarella, io ero alla Primavera ma lui era più giovane ed era agli Allievi. Una volta però che ho avuto bisogno l’ho chiamato, l’ho messo subito dentro ed è riuscito a fare goal e a risolvere la partita. Sapevo com’era, l’avevo già visto e per me era un giocatore determinante e importante”.

Le qualità già si vedevano insomma. “Sì, già si vedevano. Non è una punta vera e propria perché ama svariare, però è un giocatore che sa far tutto: sa attaccare gli spazi, sa difendere la palla, sa allargare il gioco quando serve. E’ un calciatore di un buon livello, non riesco a capire perché il Torino lo abbia ceduto: probabilmente si era guastato qualcosa nei rapporti con la società, o con l’allenatore o con i compagni, io questo non lo so e non posso dirlo. Quagliarella e Immobile poteva essere una bella coppia”.

Si parlava di contrasti con la tifoseria granata. “Questo non lo so, c’erano delle voci in giro che dicevano quello ma io pensavo non fossero vere. Lui a Genova c’era già stato, per me è un giocatore validissimo e lo sta dimostrando adesso alla Samp dove è arrivato e ha già segnato tre goal. Non mi spiego il motivo per il quale il Torino ha deciso di cederlo”.

Negli ultimi anni Quagliarella è sicuramente cresciuto molto, Lei lo vede sempre più come una seconda punta piuttosto che prima punta? “Sì, può fare anche la prima punta però secondo me quando gira attorno a un’altra punta preferisce. A Torino avrebbero potuto avere Belotti come prima punta e Quagliarella ad agire alle sua spalle, proprio per quelle caratteristiche che dicevo prima. Con la Sampdoria adesso sta anche trovando i goal, che al Torino invece gli sono mancati nella fase iniziale”.

Visto questo recente exploit, secondo Lei Quagliarella potrebbe ancora ambire ad un posto in Nazionale in vista di Euro 2016? “Certe volte Conte lo aveva chiamato. Se fa bene continuando a fare dei goal potrebbe essere sicuramente una soluzione, non dico come titolare ma magari come seconda scelta”.

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