Zenga in conferenza: "Abbiamo preso una bella botta che ci farà sicuramente bene"

Sampdorianews.net è presente nella sala stampa dello stadio Olimpico di Torino
30.07.2015 23:40 di  Andrea Piras   vedi letture
Zenga in conferenza: "Abbiamo preso una bella botta che ci farà sicuramente bene"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non cerca scuse Walter Zenga. Il tecnico blucerchiato ha parlato ai media presenti allo stadio Olimpico di Torino al termine della sfida contro il Vojvodina:

Su come metabolizzare la sconfitta: "Quando si perde una partita così vuoi sempre rigiocare. Vogliamo andare a giocare a Novi Sad e ottenere il massimo. Devi comunque giocare per far sì che queste sconfitte siano assorbite".

Su chi mi è piaciuto del Vojvodina: "Nessuno, ma solo perchè io guardo la mia squadra".

Sull'emergenza e sui pochi cambi: "Io non sono uno che cerca scuse. Sono partito il primo luglio, ho provato determinate cose, sono arrivato a Torino e ho avuto giocatori che hanno avuto un virus. La formazione l'ho dovuta mettere insieme in funzione di queste cose. Queste non sono scuse perchè comunque undici giocatori vanno sempre in campo, sette vanno sempre in panchina e nell'arco del tempo ci sono determinate cose vanno fatte nell'arco di un tempo. In uscita il discorso è differente. Se vogliamo parlare di Okaka, parliamo di chi è andato via ma il discorso è complicato e allargato a cose che sono gestione di società e allenatore e divulgarle diventa problematico. Non c'è nessuna scusa. Una squadra che perde 4-0 deve solo analizzare il fatto che sono stati incassati tre gol nei primi dieci minuti".

Su cosa ha detto ai tifosi: "Quando una squadra vince si va a festeggiare, quando si perde si va a chiedere scusa e l'allenatore, a mio modo, di intendere deve stare davanti ai giocatori, se avessimo vinto non sarei andato".

Sul crollo di oggi: "Abbiamo preso una bella botta che ci farà sicuramente bene. Ci farà riflettere su quanto fatto. A mio avviso i primi dieci minuti dei tempi hanno condizionato l'andamento della gara. Abbiamo avuto delle occasioni per pareggiare con quattro o cinque situazioni. Quando siamo rientrati in campo, invece di avere pazienza abbiamo regalato il secondo e il terzo gol in contropiede. A quel punto la situazione è diventata pesante".