Sakic: "Penso che questo gruppo possa dare ancora di più. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze"

12.04.2014 14:38 di Rudy Maccherozzi   vedi letture
Sakic: "Penso che questo gruppo possa dare ancora di più. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze"
© foto di Rudy Maccherozzi

Al "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco si è tenuta la consueta conferenza stampa prepartita, alla vigilia della sfida di campionato tra Sampdoria e Inter. Anche questa settimana, per il secondo ed ultimo turno di squalifica da scontare per il tecnico Sinisa Mihajlovic, l'allenatore in seconda Nenad Sakic ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Insieme a lui, Angelo Palombo e Daniele Gastaldello.

 Di seguito si riportano le parole dei protagonisti, che Sampdorianews.net ha raccolto per voi.

Inizia la conferenza Nenad Sakic: “Sono rimaste ancora due partite contro due grandi, domani contro l’Inter e poi con il Napoli. Speriamo di vincerne almeno una delle due, sarebbe una soddisfazione per tutti noi e se le vincessimo entrambe, tanto meglio. Sicuramente contro l’Inter non sarà facile, come nessuna partita di Serie A. Ma dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze. Se domani scenderemo in campo attenti e concentrati, faremo una buona partita.

La partita di andata? I ragazzi sono stati bravi a lavorare in maniera tosta da quella partita in avanti, e bisogna dargli merito. Sono giocatori che danno sempre il massimo, e questo è fondamentale per vincere le partite. Se non si dà il massimo, si perde. Quando i giocatori sono concentrati, giocare col 4-3-3 o 4-2-3-1 non cambia niente, perchè tutto parte dalla testa. In casa non prendiamo gol dalla partita contro il Livorno, ma da quella contro il Sassuolo non siamo più riusciti a segnare. Mi auguro ovviamente domani di segnare anche solo un gol, pur di mantenere la porta inviolata.

Penso che questo gruppo possa dare ancora di più, anche se hanno speso molte energie in questi mesi. Sono giocatori validi che in futuro daranno ancora di più, e certamente non sono ragazzi che devono lottare per non retrocedere. Mancano ancora sei partite, ed ognuno di loro deve dimostrare di poter rimanere qui il prossimo anno. Il gruppo è sereno e gli allenamenti a porte chiuse sono stati effettuati per preparare la partita al meglio. Questa settimana abbiamo avuto tanti ragazzi infortunati che solo ieri si sono aggregati in gruppo, a parte Gabbiadini e Berardi. Aspetteremo fino a domani per valutare le condizioni di tutti. Sicuramente Mihajlovic ci tiene a fare una bella figura domani, ma lui pensa solo alla Sampdoria e ciò che accadrà in seguito si vedrà”.

Le parole di Daniele Gastaldello: “Sinceramente non ci aspettavamo la salvezza con questo largo anticipo. Questo staff tecnico ha portato una mentalità nuova, come avete visto scendiamo sempre in campo per cercare di vincere in ogni partita. Ci manca una vittoria contro una grande, e nei precedenti scontri siamo però sempre riusciti a giocare bene. Dobbiamo ripartire da queste prestazioni per provare a battere una squadra di alto livello.

Prima l’approccio alla partita era diverso, si giocava per non prendere gol. La nostra è una squadra senza campioni, ma con buoni giocatori che possono andare su ogni campo a giocarsi le proprie carte. Per ognuno di noi battere una grande è un motivo di orgoglio, quindi dobbiamo provarci. Dentro allo spogliatoio non parliamo di problemi che riguardano la vita privata delle persone - riguardo alla vicenda tra Maxi Lopez ed Icardi -. Noi dobbiamo battere l’Inter, non Icardi; tutto il resto non ci interessa.

Mi sento meglio, ho iniziato ieri ad allenarmi col gruppo senza avvertire alcun fastidio, e mi sento pronto e disponibile per domani. Conosciamo bene mister Mazzarri che prepara ogni partita come fosse una finale. Ci tiene molto a fare bella figura contro le sue ex squadre, e penso abbia preparato la partita nel modo migliore possibile. Ma noi non dobbiamo guardare gli altri”.

Le dichiarazioni di Angelo Palombo: “Siamo stati bravi a ripartire con il nuovo staff. Come ha detto Daniele, se si cerca di mantenere una mentalità sempre vincente, si va in campo con un’altra testa e quella è stata la scintilla. Domani incontreremo una grande squadra come l’Inter che, nonostante le difficoltà del periodo recente, ha grandi individualità e noi non dovremo sbagliare l’atteggiamento.

Per le questioni legate alla vita privata bisogna mantenere un certo tatto, anche se Maxi sa che in caso di bisogno noi ci siamo. Sono stato benissimo all’Inter e posso solamente ringraziare l’ambiente nerazzurro per quei mesi, anche se non mi sento proprio un ex vista la mia breve permanenza a Milano. La partita è particolare non tanto per me, ma per la squadra, perchè ci teniamo a vincerla. Mazzarri? Un grande allenatore, che allena una grande squadra anche se in un periodo di appannamento. Ha sicuramente le qualità per tirare su la squadra e fare bene, perchè è sempre riuscito a tirare fuori più del 100% dalle sue squadre.”.