Montella: "C'è del lavoro da fare, non mi tiro indietro, la sfida è affascinante e sono più motivato che mai"

La prestazione della Sampdoria è stata oggettivamente brutta e il risultato sta lì a testimoniarlo. Mister Montella non nasconde infatti i limiti attuali della squadra mostrati nel match con il Milan.

Il tecnico blucerchiato ai microfoni di Sky Sport:

"Abbiamo fatto una brutta prestazione, abbiamo iniziato col giusto piglio ma nei momenti topici della partita la squadra si è persa. Ha perso fiducia e le distanze. C'è del lavoro da fare, non mi tiro indietro, la sfida è affascinante e sono più motivato che mai. Il calcio però è fatto di responsabilità e dobbiamo prendercele".

La squadra? "I ragazzi sono entusiasti di portare avanti un certo tipo di calcio ma in campo non l'ho visto. E' preferibile avere un'idea sbagliata tutti quanti che avere idee diverse giuste e sbagliate".

Come ha vissuto il post-gara? "Era un po' di tempo che non subivo quattro gol e ho dovuto assorbirli (sorride ndr)".

Come sta la squadra sotto il profilo fisico? "Quando si subentra è semplicistico e ingrato dare colpe sul piano fisico. Ho notato che in fase difensiva siamo molto distanti dagli avversari e abbiamo paura di andare a contrasto, dobbiamo lavorare anche su questo. Siamo stati poco aggressivi sia singolarmente che come squadra".

La differenza di entusiasmo delle due squadre? "Dobbiamo fare di più come squadra e convinzione, la leggo più come un'assunzione di responsabilità, dobbiamo aumentare singolarmente nel campo, il calcio è responsabilità".

Mihajlovic e il Milan? "Hanno fatto una bella gara e hanno meritato ampiamente la vittoria".