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Zone, Eder l'uomo derby: "Quest'anno la stracittadina è nostra"

24.02.2015 21:40 di  Stefano Orengo   vedi letture
Mixed Zone, Eder l'uomo derby: "Quest'anno la stracittadina è nostra"
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Ancora lui. I nomi dei marcatori del derby passano, ma Eder Citadin Martins assolutamente no. Dopo la rete del 2013, il brasiliano si conferma bomber blucerchiato nella stracittadina della Lanterna, procurandosi da solo l’occasione del pareggio e realizzandolo lui stesso tra le ovazioni del tifo doriano. Anche in quest’oggi  è arrivato l’1-1, per un pari che il numero 23 commenta così. “Per un attaccante non è mai facile giocare una stracittadina, perché le palle giocabili che arrivano sono poche. Bisogna quindi crederci su ogni pallone. Nell’occasione del mio gol è stato così ed è andata bene”.

“Rispetto all’ultimo derby in cui avevo segnato, questo è stato più bello – prosegue poi -. Questa volta infatti siamo stati noi a ottenere il pareggio. Buono per noi e per il gruppo, perché far bene il derby era importante: sappiamo cosa significa per la città. Con la vittoria dell’andata e il pari di oggi, la stracittadina quest’anno è nostra e siamo molto contenti. Dobbiamo continuare su questa strada, in questo modo tornerà la forma del girone d’andata. Noi non ci fermiamo, il nostro obiettivo è rimanere nella parte sinistra della classifica”.

“Rispetto a qualche mese fa si è perso un po’ di brillantezza, ma il carattere c’è sempre stato. Oggi si è vista una Samp che attaccava e correva su ogni pallone. È un pari che di dà fiducia. Sono contento della rete, perché segnare nel derby ti fa rimanere nella storia, ma soprattutto per il gruppo, perché la mia rete ha portato un punto. L’occasione di Pedro? Mi dispiace che abbia sbagliato, ma arrivando lì a 5’ dalla fine dopo tutto quello che ha corso oggi, ci sta sbagliare. È stato generoso, ha corso tanto e ha fatto bene”.

Obiettivi? Ancora mancano tantissime partite. Anche quando eravamo terzi, non ho mai parlato di Europa. Altre squadre hanno rose costruite per arrivarci. Noi continuiamo a giocare, poi se a 5-6 giornate dalla fine saremo lì, ci proveremo. A gennaio abbiamo cambiato molto. C vuole un po’ di tempo per trovare il ritmo, ma Acquah oggi ha fatto una grande partita. Anche Samuel e Muriel hanno fatto bene: si stanno allenando benissimo e quando arriveranno al 100% ci daranno una grossa mano”.