Mihajlovic: "Tre dubbi di formazione. So che domani i ragazzi daranno tutto". Palombo e Obiang sul ritiro: "Farlo o no non cambia nulla"

06.03.2015 13:50 di  Alberto Boffano  Twitter:    vedi letture
Mihajlovic: "Tre dubbi di formazione. So che domani i ragazzi daranno tutto". Palombo e Obiang sul ritiro: "Farlo o no non cambia nulla"
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14.21 Finisce qui la conferenza stampa di Mihajlovic, Palombo e Obiang.

Palombo: "Gli interessi di squadra vengono sempre prima di quelli del singolo, un giocatore non è mai contento di non giocare ma le scelte vanno rispettate"

Obiang parla della concorrenza a centrocampo: "Fa sempre piacere avere dei compagni che sono bravi, noi dobbiamo allenarci bene e mettere in difficoltà il mister".

Domanda sulla concorrenza a centrocampo per Mihajlovic: "Ho alcuni dubbi, qualcuno dovrà andare in panchina ma non so ancora chi. Una concorrenza sana fa bene".

Anche Obiang risponde ad una domanda sul ritiro: "Mi fa molto piacere, ultimamente non si era andati in ritiro. Personalmente non mi cambia, vivo da solo quindi dormo sia a casa che in ritiro. Se vado in ritiro almeno non devo cucinare! (ride)"

Mihajlovic prosegue il discorso relativo al ritiro: "A me fa piacere che loro non vadano in ritiro, ma mi devono promettere che quando andranno in campo daranno tutti il massimo, che è la cosa minima. E se solo uno dovesse sbagliare atteggiamento, potrebbe succedere, anche se il ritiro durasse 4 o 5 giorni. Si prendono le loro responsabilità, io sono più contento di loro perché so che domani daranno tutto sennò succede un casino (ride)"

Prende la parola anche Palombo in merito alla questione ritiro: "Non cambia niente farlo o non farlo, anzi tanti riposano meglio a casa. Penso sia solo un fatto di mentalità, in Italia siamo sempre stati abituati così. Non è che stasera andiamo a ballare, stiamo a casa con le famiglie e cambia ben poco".

"Niente ritiro? I ragazzi hanno deciso di no e io ho acconsentito. Pensate un po' che sergente di ferro che sono (ride)" 

"Quanti dubbi di formazione? Tre"

Prosegue Mihajlovic: "Zola? Mi fa piacere ritrovarlo, è stato un grandissimo giocatore e uno dei pochi che ha fatto impazzire tutti in Inghilterra. È anche un ottimo allenatore, mi auguro che si possano salvare. Quando torneranno infortunati come Sau avranno una squadra che si può salvare"

Il mister torna poi sul match dell'andata con i rossoblù: "Primo tempo di Cagliari utile per preparare domani? Avevamo fatto bene nel primo tempo, avevamo avuto anche le occasioni per andare sul 3 a 0. Il Cagliari al di là della posizione è una squadra di tutto rispetto, verranno qua per portare a casa un risultato positivo. Se giochiamo come sappiamo possiamo prendere i 3 punti, dipende molto da noi"

Ancora Mihajlovic sui due volti della Samp tra primo e secondo tempo: "Differenze tra un tempo e l'altro? A Bergamo sì, primo tempo male e secondo bene. Succede quasi a tutti, è difficile mantenere quei ritmi per 90 minuti. Ci sono anche avversari che ti mettono in difficoltà, è una cosa normale. Dobbiamo lavorare per cercare di avere sempre lo stesso ritmo, intensità e atteggiamento ma ci sono poche squadre al mondo che ci riescono. Non è una questione fisica, stiamo bene. Con Sassuolo e Palermo, lo dicono i test, abbiamo fatto meglio rispetto a tutte le altre partite in casa a livello di intensità".

Continua Mihajlovic: "Problemi di abbondanza? No, purtroppo non prossimo giocare in 12 o 13, sceglieremo sempre l'11 migliore ma sono tutti giocatori che hanno dimostrato che quando giocano hanno lo spirito giusto. Le mie scelte le dovrò fare e le faccio per il bene della Samp, magari qualcuno non gioca ma poi gioca quella dopo"

Ancora il tecnico serbo: "Clima diverso dopo Bergamo? Noi non abbiamo mai avuto dubbi, sapevamo chi siamo e cosa prossimo fare. Abbiamo cambiato un po' di giocatori e ci vuole un po' di tempo per far tornare tutto a posto. Siamo sulla strada giusta ma possiamo migliorare, aspetto con fiducia questi ultimi due-tre mesi perché abbiamo le carte in regola per far bene e far divertire. La classifica è corta, se non affrontiamo le gare al massimo ci vuole un attimo prima di ritrovarci ottavi o noni e non sarebbe una cosa positiva. Con la rosa che abbiamo penso che possiamo stare dove siamo"

Prende la parola mister Mihajlovic:
"Cagliari è partita che può sembrare facile ma può diventare difficilissima se affrontata nella maniera sbagliata. Siamo più forti e giochiamo a casa nostra, dobbiamo vincere. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Bergamo, non vorrei andare di nuovo in svantaggio domani perché mi farebbe arrabbiare. Le prime sei gare di andata abbiamo fatto 14 punti, ora solo sei perciò ci servono questi tre punti anche per affrontare più tranquilli le prossime gare. Il Cagliari gioca bene, al di là della posizione di classifica. Non ha raccolto quanto fatto sul campo, sarà una partita difficile. Finché una delle due non sblocca il risultato sarà equilibrata, poi si vedrà. Dobbiamo giocare come sappiamo e come fatto nel derby e nel secondo tempo di Bergamo"

14.00 Arrivati in sala stampa Mihajlovic, capitan Palombo e Obiang.

Amici e amiche blucerchiate, buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale di Sampdorianews.net della conferenza pre Sampdoria-Cagliari del tecnico Mihajlovic, del capitano Palombo e del vicecapitano Obiang. Tutto è quasi pronto, tra pochi istanti entreranno nella sala stampa del Mugnaini i tre protagonisti pronti a rispondere alle domande dei cronisti presenti.