Mihajlovic: “I miei giocatori devono farsi un esame di coscienza, siamo partiti male e abbiamo finito peggio”

01.02.2015 17:51 di  Andrea Colucci   vedi letture
Mihajlovic: “I miei giocatori devono farsi un esame di coscienza, siamo partiti male e abbiamo finito peggio”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Mihajlovic ai microfoni di Sky Sport ha commentato la brutta sconfitta rimediata dalla Samp contro il Torino:

"Chiedo scusa ai nostri tifosi, sono il primo responsabile di questo spettacolo che abbiamo offerto. I miei giocatori devono farsi un esame di coscienza, oggi mi sono vergognato per la gara che abbiamo disputato. Siamo partiti male e abbiamo finito peggio. Faccio i complimenti a Ventura e al Torino, sono stati superiori sotto tutti i punti di vista e ci hanno asfaltato".

Sul giorno di riposo annullato e doppia seduta sino a sabato:"Non so se serve, ma in qualche modo mi devo sfogare. Vedremo domenica, a me non piace fare brutte figure. Per la gara di oggi dobbiamo vergognarci tutti".

Sulla decisione di far giocare assieme Eder, Okaka e Bergessio: "Nel calcio non c'è un modulo che ti fa vincere o perdere le partite. Oggi abbiamo pagato l'atteggiamento. Noi dobbiamo restare sempre umili e credere nei nostri principi di gioco. Spero che i miei ragazzi lo capiranno il prima possibile".

Su tutto il parlare di Eto'o e Muriel che potrebbe aver distratto: "E' sicuramente così. Siamo sicuri che con la voglia di vincere Eto'o ci aiuterà, ma non deve diventare una distrazione. Può essere un motivo inconsciamente di distrazione e non deve essere così".