Mihajlovic: "Contro la Juve potrò schierare il bomber migliore della nostra storia: i tifosi della Samp"

01.05.2015 15:47 di Roberto Lazzarini   vedi letture
Mihajlovic: "Contro la Juve potrò schierare il bomber migliore della nostra storia: i tifosi della Samp"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

La sfida contro la Juventus è ormai alle porte e Sinisa Mihajlovic ha voluto lanciare un messaggio ai tifosi e a tutto il mondo del calcio: la Sampdoria è ancora viva ed è più che mai determinata a conquistare l'ingresso alla prossima Europa League, a partire proprio da domani. Ecco le parole rilasciate dal mister a Sky e a Samp TV e riportate da Sampdoria.it:

"È vero che in quest’ultimo periodo abbiamo avuto qualche problema in fase realizzativa, ma contro la Juventus potrò schierare il bomber migliore della nostra storia: i tifosi della Sampdoria. A loro chiedo di scendere in campo con noi. Sono convinto che, uniti, con determinazione, carattere, gioco e anche con quel pizzico di fortuna che è mancato ultimamente, possiamo rinviare la festa dei bianconeri. Meritano lo Scudetto e potranno giustamente festeggiarlo, ma a Torino, non in casa nostra."

" La partita contro la Juventus? Non mi aspetto una Juve distratta: negli ultimi 4 anni hanno consolidato e migliorato la loro mentalità. Noi sicuramente dobbiamo giocare la gara più importante della stagione, per la classifica, per il morale e per il tipo di avversario che andiamo ad affrontare. A loro serve un punto, ma a noi ne servono tre."

"La sorpresa della stagione? Direi la Samp – si sbilancia il serbo -, non la Juve. Loro meritano di vincere il titolo, però noi stiamo facendo un grandissimo campionato: siamo quinti a cinque giornate dalla fine. Restiamo convinti di potercela giocare sino alla fine. Gli ultimi risultati dimostrano che tutte le squadre hanno degli alti e bassi, anche fase finale; quindi dobbiamo restare concentrati su quello che è il nostro obiettivo. Io scommetto sempre su di noi."

"Se le voci di mercato possono aver influito sul rendimento della squadra? Io non ho mai detto che me ne vado, perché non lo so neppure io. Conosco il calcio però, so che i giornali vanno riempiti. Sono certo che questi motivi non possono spiegare il rendimento di una squadra. A Napoli non abbiamo fatto bene, e sono stato il primo a dirlo; ma in casa abbiamo fatto il nostro: quasi 30 conclusioni in 180 minuti. Contro la Juve, ripeto, potrò però schierare il miglior bomber della storia della Sampdoria…".