Giampaolo in conferenza: "Siamo andati in gol in 17 partite su 20"

15.01.2017 18:01 di  Enrico Cannoletta   vedi letture
Giampaolo in conferenza: "Siamo andati in gol in 17 partite su 20"
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo il fischio finale della sfida contro l'Empoli, Marco Giampaolo si è presentato davanti ai cronisti per la consueta conferenza stampa post-gara, che è iniziata alle h. 17.39.

Cosa è mancato di più? "Siamo riusciti a fare bene tante cose. Abbiamo giocato contro una squadra che sa giocare le partite, ha idee e che sta in buone condizioni. Nella fase difensiva l'Empoli ha idee. Entrambe le squadre si sono affrontate cercando di percorrere la stessa via, ovvero quella della profondità. E' stata una gara molto tattica e uguale nella ricerca delle idee. Era una gara da essere più attenti nell'anticipare le letture dell'avversario. Siamo stati forse poco precisi in fase di realizzazione, oltre che nell'azione del rigore". 

In area di rigore non c'è quel cinismo per fare gol. "Sul piano del palleggio siamo stati meno estetici, poi in tutte le situazioni di profondità ci è mancato qualcosa. Questo fa parte delle gare. La Samp, nelle 20 partite giocate, è andata in gol 17 volte e non è poco. Non è stata una partita semplice, siamo stati sollecitati in maniera pressante sulla profondità. L'avversario è venuto a giocare per metterci in difficoltà sulla linea difensiva". 

C'è un giocatore dell'Empoli che ha fatto saltare i vostri schemi? "L'Empoli stava bene fisicamente e mentalmente. Probabilmente Saponara ha fatto una partita fra le linee come sa fare, così come Croce. L'Empoli ha fatto una buona gara ma lo sapevo già". 

Coppa Italia disturbo o opportunità? "E' una partita da giocare in maniera seria. Non è assolutamente un disturbo. Andiamo a Roma per giocare una partita seria per quelle che sono le nostre possibilità, sapendo che di fronte avremo i giallorossi". 

I mugugni all'uscita di Alvarez? "Alvarez porta sempre a casa la pagnotta. E' puntuale nel fare le chiusure in fase di non possesso, sulle palle inattive. E' un giocatore importante per questa squadra. E' chiaro che è abbastanza beccato, ma non dalla gradinata. Lo è stato anche Palombo in qualche circostanza, lo è stato anche Regini. Non va bene perchè sono giocatori della Samp. Alla fine della gara ognuno può manifestare il suo dissenso, ma è roba di un gruppo sparuto che ci può anche stare nella partita. Per me tutti i giocatori sono importanti perchè ho bisogno di tutti. Angelo ha fatto una buona gara così come Regini. Le partite son tutte difficili e dobbiamo vedere da che presupposto la Samp deve partire. Questa squadra, per quelle che sono le sue possibilità, sta facendo bene"