Giampaolo: "Derby al momento giusto. Conta la partita non il mio futuro, vincerlo sistemerebbe tante cose"

21.10.2016 13:26 di Alberto De Venuto   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato a Bogliasco: Andrea Piras
Giampaolo: "Derby al momento giusto. Conta la partita non il mio futuro, vincerlo sistemerebbe tante cose"
© foto di Sampdorianews.net

Vigilia di campionato, particolare la Sampdoria, attesa domani, alle 18.00, da un derby che si preannuncia molto teso. Come di consueto, mister Giampaolo, il giorno prima del match, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita di domani. Il tecnico blucerchiato, all'interno della sala stampa di Bogliasco, ha iniziato parlando dell'iniziativa di solidarietà, in favore dei terremotati di Amatrice

"E' stata un'iniziativa cominciata ai tempi dell'accaduto. Il fatto che arrivi in questo momento è perchè il derby ha una risonanza particolare e si spera di dare una mano a chi ne ha bisogno".

Come arriva la Samp? "La partita arriva al momento giusto perchè la posta in palio è alta. Questa non è una partita, ma la partita. Per quello che è stato il nostro percorso son sicuro che cade al momento giusto per un milione di motivi e perchè dentro questa posta in palio bisogna starci bene al 100%. Son contento che si giochi domani".

Come stanno gli infortunati? "Ritengo si possano recuperare tutti. Penso non ci siano problemi".

Quali sono le sue personalissime sensazioni? "Questo tipo di derby non l'ho mai giocato. Ho visto anche filmati degli ultimi derby e non solo degli ultimi anni tanto per entrare in clima".

C'è una gara particolare che l'ha colpita? "Ho visto anche le gare quando il campo era in terra battuta, ho visto il penultimo vinto 3-2. Ho visto anche i primi derby degli anni 2000 con quella gradinata coloratissima".

L'ultimo l'ha visto? "So quali sono le caratteristiche del Genoa, conosco l'avversario. Abbiamo cercato di fare le cose al meglio, ritengo sia una partita sporca, un po' per come gioca l'avversario e un po' per cosa significa la partita".

Può pensare che questa gara sia legata al suo futuro? "Semmai può riguardare me stesso, ma non può riguardare nessun altro. Da quando sono venuto alla Samp ho detto che gli interessi del club sono superiori a quelli personali. Quello che conta è la partita e non il destino dell'allenatore".

Ha studiato qualche accorgimento in particolare? "Andiamo sempre sul campo teorico. Quello che abbiamo potuto fare in settimana lo abbiamo fatto, poi questa partita qua si vive anche di passione, lucidità e anche follia".

Genoa favorito? "E' una partita impronosticabile. Non c'è un favorito, quindi l'avversario non deve avere la responsabilità di essere favorito. Gliela togliamo a priori".

Il derby partita giusta per ripartire: "Rimetterebbe apposto tante cose. Ci ridarebbe quello che avremmo meritato".