Ferrero: "Ieri dovevamo avere un po' più coraggio. Sinisa ed Eto'o due leoni"

13.04.2015 21:57 di  Rudy Maccherozzi  Twitter:    vedi letture
Ferrero: "Ieri dovevamo avere un po' più coraggio. Sinisa ed Eto'o due leoni"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Il presidente blucerchiato Massimo Ferrero, ospite negli studi di Gazzetta Tv in occasione della trasmissione Senza Appello, ha affrontato diversi temi sottoponendosi alle domande dei presenti in studio. Ecco le parole del numero 1 di Corte Lambruschini:

“Battere la Roma è stato da una parte un dolore, perchè è la mia squadra del cuore, ma con la testa sono stato molto felice. Uno stadio sul mare? Sarà un po’ dura perchè la mentalità italiana ha una cultura un po’ retrograda, ma io non mollo mai. Il presidente Preziosi è geloso perchè è innamorato pazzo di me, e io lo amo per questo. Io quando vado allo stadio soffro, perchè sento la partita. Sono un passionale, ho il sangue blu nelle vene, e quando giochiamo male mi arrabbio. 



Ieri - nella partita contro il Milan - dovevamo avere un po’ più di coraggio e crederci veramente, potevamo chiudere la partita subito. Ho imparato che il calcio è fatto di episodi, e nel calcio ci vogliono testa, gambe e cu*o. Ieri le due squadre erano entrambe spaventate e all’inizio si sono un po’ annusate e poi sono partite. Noi purtroppo abbiamo subito un goal fortunoso - riporta Sampdorianews.net -, e diciamo che “San Culino” non è stato dalla nostra parte. Sinisa ed Eto’o sono due leoni, e ciò che è successo all’inizio è stato troppo ingigantito”.

Al presidente viene mostrato un montaggio video, ispirato al cinema, con quattro possibili sostituti di Mihajlovic, in caso il tecnico serbo dovesse separarsi dai blucerchiati al termine della stagione, ovvero Di Francesco, Iachini, SousaVentura. Ferrero, però, ha smentito così i nomi proposti:

“Avete mostrato quattro sceneggiature diverse, ma il vero attore è un altro”.