ESCLUSIVA SN - Tirotta: "Giocare le prossime partite come fossero dei derby. La giusta rabbia per conseguire risultati"

Per decenni uno dei volti più noti della tifoseria organizzata blucerchiata. Attualmente opinionista per Sampdorianews.net.
10.02.2016 00:00 di Enzo Tirotta   vedi letture
ESCLUSIVA SN - Tirotta: "Giocare le prossime partite come fossero dei derby. La giusta rabbia per conseguire risultati"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Nella situazione che stiamo attraversando c'è chi legge sfortuna e chi colpa. E' vero che sicuramente non siamo stati fortunati nelle ultime giornate, però è altrettanto vero che abbiamo delle colpe. Se vai sotto di due gol, poi ti metti nelle condizioni di non poter più sbagliare.

A tal proposito mi vengono in mente le ultime due azioni delle ultime due giornate di campionato, che, guardate attentamente, sono molto simili nello sviluppo.  A Roma prende palla Cassano, dando il là a una bellissima azione proseguita poi altrettanto bene da Dodò che arriva sul fondo e di sinistro mette una stupenda palla nel mezzo, dove Cassani in mezza girata coglie la traversa. Azione sicuramente molto bella nel suo complesso, ma col pallone giocato dai nostri in modo troppo morbido, senza la giusta cattiveria. Stesso discorso può essere fatto per l'azione che ha portato al pareggio il Torino. Sicuramente c'è stata una buona dose di sfortuna, ma anche lì siamo mancati dal punto di vista della grinta e della cattiveria, lasciando colpevolmente campo a Immobile, il quale, indisturbato, ha percorso 40 metri di campo crossando poi per Belotti.
  
La situazione che stiamo attraversando non è sicuramente delle più felici, ma abbiamo tutti i mezzi tecnici necessari per poterci salvare. Non dobbiamo dare nessun tipo di alibi alla squadra, che deve essere consapevole della propria forza e metterci quel qualcosa in più che nelle ultime settimane è mancato.  Non basta essere più bravi sotto l'aspetto tecnico , bisogna anche avere la rabbia giusta per conseguire i risultati. La classifica dietro è corta. Ovviamente le squadre dietro di noi devono rischiare di più per recuperare, ma forse per noi sarebbe importante seguire la teoria dei piccoli passi e racimolare i punti necessari per raggiungere il nostro obiettivo. In questo momento le acque sono agitate, però se vuoi arrivare a riva devi remare lo stesso in qualche modo. Le prossime partite dobbiamo giocarle paradossalmente come fossero dei derby. Provi a vincere, ma devi essere consapevole che non devi perdere, questa potrebbe essere la strada.
 
Nel mercato di gennaio abbiamo venduto 15 goal, 12 di Eder e 3 di Zukanovic. Ora bisognerà vedere i nuovi arrivati come si comporteranno dal punto di vista realizzativo e tirare poi le somme . Dobbiamo sfruttare i giocatori che abbiamo nel modo più giusto e nei momenti e nelle partite dove possono rendere al massimo. Cassano a Roma è stato devastante per esempio, ma negli spazi larghi fa un po' fatica. Su Quagliarella onestamente non mi pronuncio non conoscendo le sue condizioni fisiche attuali. Ivan è invece un giocatore che ci sta mettendo la giusta grinta, sta facendo delle buone partite e ha l'atteggiamento giusto di chi vuole salvarsi.

I gruppi della gradinata dall'anno scorso hanno iniziato un percorso di autocritica molto produttivo. Ci siamo guardati dentro per capire come far andare meglio le cose. Tutti quanti i ragazzi hanno voglia di sostenere la Sampdoria, di salvarsi e di aiutare il più possibile la squadra. 

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