ESCLUSIVA SN - Samp Club Deportivo Lautaro vicino ai 51 anni: "Un saluto affettuoso dalla fine del mondo, dal Sud del Cile"

I colori blucerchiati non conoscono confini. In Cile precisamente a Lautaro è presente un club di tifosi Sampdoriani: Il Club Deportivo Sampdoria. Tra pochi giorni questo club situato nel continente sudamericano compirà la bellezza di cinquantuno anni. Per questo importante anniversario non potevamo non intervistare il segretario, il Signor Pablo Vergara Lagos.

Com’è nata l’idea di fondare un club di tifosi Sampdoriani a Lautaro? “L’idea è sorta ai nostri fondatori grazie al primo calciatore nella storia del calcio professionistico del Cile che è stato trasferito in una squadra internazionale. Questo calciatore era Jorge Toro, il quale ha iniziato la sua carriera nelle serie inferiori con il Colo Colo e dopo il mondiale del 1962 giocato in Cile si è trasferito in Italia alla Sampdoria”.

Da quanti soci è composto il club? “Attualmente contiamo 336,  calciatori e soci regolarmente iscritti alla federazione di calcio amatoriale della città di Lautaro, ai quali vanno aggiunti familiari e simpatizzanti.

Quali sono le attività che svolge il Deportivo Sampdoria? “La principale attività del club è mantenere tutte le sue serie (mini-infantile, infantile, giovanile, riserva, senior e super senior) nel campionato locale dell’Afa, obiettivo che ci ha dato un prestigio come club agguerrito, sempre collocato nei tre primi posti in tutte le sue serie”.

Dopo essere arrivati al cinquantunesimo anniversario quali obiettivi si prefigge il Deportivo Sampdoria Lautaro? “Il primo obiettivo è la formazione di calciatori proiettati al calcio internazionale come Zamorano, Pizarro, Gary Medel e Arturo Vidal e molti altri. Ma il caso più conosciuto è Marcelo Salas che ha incominciato a giocare a calcio solamente a trenta chilometri da Lautaro, dove molti dei nostri calciatori hanno giocato insieme a lui nella squadra amatoriale del Liceo Temuco. Questi calciatori sono tutti un esempio di successo, perché provenienti da un mondo simile al nostro e ad una simile realtà economica. Il secondo obiettivo, come scritto nella nostra nuova direttiva, consiste nell'allontanare i nostri giovani dalla sedentarietà precisamente dal computer, dall’alcool e dalla droga che già sta colpendo molto forte questa zona. Il terzo obiettivo consiste nel mantenere i nostri giocatori che si sono ritirati, per motivi di età non possono più scendere in campo, pertanto desideriamo tenerli attivi e uniti al nostro club, a tale finalità esiste un club di Rayuela annesso al club creato per la direttiva inferiore, chiamato "Stella del Sur", iniziativa che ha mantenuto un buon numero di soci vincolati al club Sampdoria, senza scordare un club di atletica con nostri giocatori di élite in resistenza e velocità. In futuro ci piacerebbe avere una nostra scuola calcio e il nostro club di atletica, per raggiungere tali obiettivi dobbiamo lavorare duro”.

Vuole mandare un saluto ai tifosi Sampdoriani in Italia? “A titolo personale e di presidente del club Deportivo Sampdoria di Lautaro un ringraziamento a voi di Sampdorianews.net per questa intervista. Al grande club italiano della Sampdoria mando un saluto affettuoso e come dico sempre arriva dalla fine del mondo, da un villaggio di ventisettemila abitanti situato nel sud del Cile. Inoltre un saluto ai vostri lettori che grazie al mondo online ci stanno conoscendo. Tanta gioia per tutti voi e che dio vi benedica”.

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