Ponce non è più una sorpresa, Serinelli quantità e qualità, Tommasini decisivo

13.02.2016 18:59 di Lidia Vivaldi   vedi letture
Ponce non è più una sorpresa, Serinelli quantità e qualità, Tommasini decisivo
© foto di Sampdorianews.net

Massolo 6,5 - Poco impegnato nel primo tempo, sul primo gol prova la respinta in uscita bassa, ma il tiro di Perez entra ugualmente. Provvidenziali due suoi interventi consecutivi nella ripresa su un flipper in area innescato da Minelli.

Defilippi 6 - Ha a che fare con il veloce Chiesa, ma spesso riesce ad arginare le sue accelerate senza grossi problemi. Buona intesa con Matulevicius.

Matulevicius 6 - Prestazione solida, ma leggermente calante in termini di attenzione nella fase finale, quando la Fiorentina attacca a testa bassa.

Tissone 6,5 - Rapidità e mestiere in difesa, gioca bene d'anticipo e mette in mostra un gran senso del gol intervenendo al momento giusto sul rimpallo del momentaneo 3-1, con una sforbiciata degna di un attaccante.

Massa 6,5 - Masiero e Maistro faticano non poco per controllarlo, e spesso le sue discese fruttano calci piazzati o ottimi suggerimenti palla a terra per Ponce. Cala nella ripresa e si concentra sulla fase difensiva.

Calò 6 - Un po' in ombra nel primo tempo, emerge, come al solito, quando il gioco si fa duro e la Fiorentina cerca di ribaltare nuovamente il risultato, ma con le sue qualità potrebbe fare di più. Potenziale inespresso

Serinelli 7 - Generoso in entrambe le fasi, prova a pungere la difesa viola con tiri da lontano sia nella fase iniziale, sia dopo il vantaggio ospite. Tiene botta fino all'ultimo dei cinque minuti di recupero. Quantità e qualità.

Bacigalupo 7 - Inizia con timidezza ma cresce con il passare dei minuti, e a metà primo tempo spaventa Makarov con un gran colpo di testa che sfila di poco oltre il palo. Nella ripresa tesse la manovra offensiva blucerchiata con la collaborazione dell'attacco.

Cioce 5,5 - Fatica a trovare gli spazi giusti, imbrigliato dalla difesa della Fiorentina, più efficace centralmente che sulle fasce. Prova a dire la sua battendo diversi corner che tuttavia non si concretizzano.

dal 1' s.t.: Baumgartner 6 - Entra bene in partita e semina il panico a centrocampo con alcuni scatti da centometrista, ma si prende qualche rischio con un pizzico di irruenza di troppo. Lascia il campo per infortunio.

dal 38' s.t.: Dotto n.g. - Pochi minuti per lui, ma ad alta intensità.

Ponce 7 - Il più attivo in attacco, svaria su tutto il fronte e crea i maggiori pericoli per la porta di Makarov. Non è una novità che sia l'elemento chiave della squadra di Pedone, non a caso è sua la rete che apre la rimonta doriana, uno sponsor di tempismo e prontezza in contropiede. Non molla di un centimetro fino al fischio finale.

Vrioni 6 - Manca del giusto tempismo per far male alla Fiorentina, ne è l'esempio il mancato aggancio sul traversone di Serinelli al quarto d'ora del primo tempo. Ha le qualità per fare meglio, ma mette comunque impegno nel pressing e nel possesso palla. 

dal 20' s.t.: Tommasini 6,5 - Entra con un gran furore agonistico e confeziona il contropiede per il pareggio di Ponce, ma rischia di fare subito la frittata con qualche fallo da cartellino giallo. Quando trova l'equilibrio giusto riesce anche a mettere la firma sulla gara, incornando meritatamente il 3-1.