La difesa concede troppo, Djordjevic classe cristallina, Ivan padrone del centrocampo

08.11.2014 18:16 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
La difesa concede troppo, Djordjevic classe cristallina, Ivan padrone del centrocampo
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© foto di Diego Fornero/TorinoGranata.it

Nava 6 - Nessun intervento di particolare difficoltà. Sul rigore ben calciato da Lafuente indovina l'angolo ma non ci arriva, mentre in occasione del raddoppio ospite resta fermo sulla linea, probabilmente disturbato nella visuale dalla barriera.

Caracciolo 5,5 - Va dato merito all'Entella di aver costruito una partita migliore dei blucerchiati, specialmente nel secondo tempo, ma gli spazi concessi dalla difesa doriana facilitano gli inserimenti dei biancazzurri. Tuttavia la linea a tre con Luciani e Defilippi funziona per buona parte di gara, e Caracciolo riesce spesso ad anticipare gli avversari.

dal 41' s.t.: Morais Simoes n.g. - Troppo pochi minuti a sua disposizione.

Massa 5,5 - Chiesa lo schiera come quinto di centrocampo, ricalcando il modulo utilizzato dalla prima squadra contro la Fiorentina, ma il nuovo assetto mostra qualche difetto, e Massa si trova spesso ad agire troppo decentrato e lontano dai compagni. Apre le danze impegnando Van Der Want di testa, mentre nella ripresa fa vedere qualcosa in più in difesa.

Petdji Tsila 6 - Il 3-5-2 gli impone di svariare su tutta la fascia, curando entrambe le fasi, e spesso ci riesce, ma spende molto e nel secondo tempo è meno lucido e meno pulito negli interventi. In un paio di occasioni dialoga con Djordjevic creando grossi pericoli in area.

Luciani 5,5 - Sempre impeccabile nel gioco aereo, talvolta prende l'iniziativa di inserirsi in avanti palla al piede, creando alcuni buoni spunti. Come nel caso di Caracciolo, però, concede troppo quando gli avversari si riversano in avanti galvanizzati dal pareggio.

Defilippi 6 - Anche per lui vale il discorso fatto per Luciani e Caracciolo, ma dà l'impressione di tenere meglio la posizione, e soprattutto nel finale cerca di indirizzare e spronare i compagni in difesa.

Serinelli 6 - Alterna momenti in cui appare più efficace in mediana, ad altri in cui quasi sparisce. Si fa sentire nei contrasti, e trova qualche spunto in avanti, ma non convince del tutto.

Ivan 6,5 - Il piccolo slovacco è un gigante nel primo tempo, padrone assoluto del centrocampo con recuperi precisi e giocate intelligenti. Pochi minuti dopo il vantaggio di Djordjevic confeziona un'azione da manuale con la collaborazione di Luciani e Corsini, ma il tiro di quest'ultimo esce di poco. È tra i pochi ad aver giocato da titolare anche ad Empoli in settimana, e nella ripresa concede qualcosa di più agli avversari.

Djordjevic 6 - La classe traspare cristallina nelle giocate del fuoriquota montenegrino, ma non sempre basta per far male alla difesa ospite. Incassa colpi ma riesce a non cedere al nervosismo, e si dimostra l'elemento più pericoloso in avanti, anche se sulla sua migliore occasione su azione è bravo Zigrossi a chiudere lo spazio del tiro. Esegue un rigore impeccabile.

Lulic 5 - In ombra rispetto alle ultime gare, la sua assenza nella manovra offensiva doriana si sente, e pesa. Trova pochi spazi per le sue giocate, e la frustrazione si traduce in qualche intervento troppo duro. Chiesa lo sostituisce per non fargli rischiare il secondo giallo.

dal 12' s.t.: Merkaj 6,5 - Entra bene in partita, con la forte personalità già messa in mostra nelle gare precedenti.

Corsini 5,5 - Capitano sul suo piede alcune delle occasioni migliori per la Samp, e in una partita tirata come quella contro l'Entella ogni palla-gol può essere quella che determina la vittoria o la sconfitta. Con l'uscita di Lulic viene arretrato a centrocampo e commette il fallo sullo sgusciante Lafuente che l'arbitro punisce con il rigore.

dal 22' s.t.: Bacigalupo 5,5 - Fornisce più copertura rispetto a Corsini, ma non riesce a cambiare il passo al centrocampo.