Invernizzi: "L’obiettivo del settore giovanile è quello di formare calciatori per la prima squadra"

Giovanni Invernizzi, glorioso ex giocatore della Sampdoria, è attulamente il responsabile del settore giovanile blucerchiato.

In un'intervista rilasciata a SampTV, ne ha parlato a 360 gradi:

“Le nostre squadre arrivano consapevoli, anche grazie al lavoro e alla mentalità degli allenatori di lavorare tutta la stagione per migliorarsi continuamente dal punto di vista del gruppo e del singolo calciatore.  La scelta di Ciccio Pedone è una logica conseguenza, il sostituto naturale di Enrico Chiesa, che dopo 3 anni di lavoro eccezionale, aveva voglia di provare a confrontarsi col calcio dei grandi.

Pedone nella Sampdoria ha coperto diversi ruoli, negli ultimi tre anni ha allenato con ottimi risultati, sotto il profilo della formazione dei ragazzi, conosce l’ambiente sa trasmettere ciò che sono i valori di questa società: spirito di appartenenza, cultura del lavoro e sicuramente farà molto bene.”

Invernizzi poi prosegue parlando della ricerca dei giovani talenti per tutta Europa:

"Unitamente alla formazione dello zoccolo duro dei ragazzi genovesi, ci siamo poi rivolti ai mercati esteri, l’esperienza e la capacità di Pecini è fondamentale, in questo anno ha già avvicinato ragazzi interessantissimi a quello che è il nostro settore giovanile. Abbiamo un’attività di scouting importantissima coordinata da Fabio Papagni che ci permette di avere la visione su tutti i campionati esteri a 360 gradi.

La sinergia che deve tra tutte le squadre del settore giovanile, dai più piccoli ai più grandi permette, oltre alla crescita dei calciatori, anche a quella degli operatori di campo. Un esempio eclatante è stato quello di Claudio Bellucci, che in questa stagione lavoro nello staff di Walter Zenga. Tutto questo fa parte di una filosofia, di una cultura societaria che da delle soddisfazioni.

L’obiettivo del settore giovanile - riporta Sampdorianews.net - è quello di formare calciatori per la prima squadra. La nuova proprietà ha dato grande importanza al nostro settore, non solo con le parole ma anche coi fatti. Hanno fatto degli investimenti importanti per quanto riguarda il nuovo convitto, hanno voglia e forza di mettere a disposizione del settore giovanile delle strutture adeguate e importanti. Una volta che si è riusciti a fare questo c’è poi la crescita del materiale umano, il quale deve formarsi, crescere, migliorare quotidianamente per poi arrivare all’obiettivo della prima squadra e nel frattempo, crescendo tutti, arrivano anche gli obiettivi di squadra, titoli e trofei, però non è questo l’aspetto primario e l’aspetto consequenziale di tutto il progetto.”