I. Balde: "Sogno di fare una bella stagione per attirare l'attenzione di Giampaolo"

28.09.2016 20:53 di  Serena Timossi  Twitter:    vedi letture
I. Balde: "Sogno di fare una bella stagione per attirare l'attenzione di Giampaolo"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Ibourahima Balde, fratello dell'attaccante della Lazio Keita, è giunto alla seconda stagione con la maglia della Samp. Il giocatore ha raccontato qualcosa in più di sé e della sua esperienza in blucerchiato ai microfoni di Samp TV:

“E' la mia seconda stagione alla Sampdoria, sono nato a Barcellona e i miei genitori sono nati in Senegal. Siamo quattro fratelli, tre giocano a calcio e uno fa il procuratore. Da piccolo giocavo punta centrale e dopo quando ho iniziato a giocare a undici mi sono spostato esterno, perché ho visto mio fratello e mi è piaciuto.

Dopo le partite io e Keita ci scriviamo e parliamo tanto nella settimana. Quando facciamo goal ci scambiamo auguri e complimenti, parliamo più che possiamo.

Ho iniziato a giocare a calcio nel mio paese e due anni dopo mi ha preso l'Espanyol che ha un settore giovanile forte. Poi mi ha preso il Barcellona, sono stato due o tre anni, dopo ho avuto un brutto infortunio e sono tornato al mio paese. Dopo mi ha preso il Cornella e poi sono arrivato alla Sampdoria.

A Genova mi trovo molto bene perché Bogliasco è un paese tranquillo e quando non ho niente da fare vado al mare o gioco alla playstation con i miei compagni, o a ping pong. L'anno scorso ho imparato tanto da mister Bellucci e ci siamo tolti tante soddisfazioni.

La stagione in Primavera è importante perché è a un passo dalla prima squadra, abbiamo iniziato bene, prima con un pareggio e dopo con due vittorie con Brescia e Napoli. A Napoli ho segnato la mia prima tripletta con la maglia della Sampdoria e il secondo goal è il più difficile, perché stavo per cadere, sono andato sull'esterno e ho calciato sull'altro palo. Dopo il primo e il terzo goal sono andato da mio fratello Toval, dopo il secondo sono andato dal mio compagno di squadra Alessandro Gabbani, che era in panchina e che mi aveva detto che se facevo goal dovevo andare da lui.

Il mio giocatore preferito è mio fratello, ma della Sampdoria guardo molto Muriel. Parlo soprattutto con chi parla spagnolo, come Barreto, Torreira, Alvarez e Carbonero. Quando chiama mister Giampaolo è una soddisfazione grande perché vai con la prima squadra e trovi subito il ritmo della Serie A nei suoi allenamenti.

Il mio sogno è sicuramente fare una bella stagione in Primavera per attirare l'attenzione di Giampaolo e andare con la prima squadra e poi poter giocare in nazionale, sia la spagnola che la senegalese”.