Chiesa a Sampdorianews.net: "Dobbiamo riprendere il ritmo, ma è stato un pareggio emozionante sotto tutti gli aspetti. È il calcio che vogliamo"

28.02.2015 19:14 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Chiesa a Sampdorianews.net: "Dobbiamo riprendere il ritmo, ma è stato un pareggio emozionante sotto tutti gli aspetti. È il calcio che vogliamo"
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© foto di Diego Fornero/TorinoGranata.it

Una partita dai molti significati quella andata in scena oggi sul terreno dell'"Andersen" di Sestri Levante. Due grandi ex giocatori e compagni a confronto, due tifoserie gemellate che hanno portato atmosfera e colore sugli spalti, e non da ultimo il gesto della Società Sampdoria, che ha voluto contribuire a rendere possibile la trasferta dei ragazzi gialloblu. Questi i temi trattati ai microfoni di Sampdorianews.net dall'allenatore blucerchiato Enrico Chiesa al termine dell'incontro.

Mister Chiesa, il valore di questa partita: più importante il pareggio o il fatto stesso di giocarla? "Giocarla, rivedere un ex compagno... è stata una bellissima partita sotto tutti i punti di vista, un pareggio emozionante. Questo calcio mi piace. Potevamo vincerla noi, potevano vincerla loro, è stata una grande gara. Alla fine ho riabbracciato Hernan, che è veramente un ragazzo eccezionale."

Indicazioni dal campo? "Positive. Abbiamo fatto un po' fatica, ma dobbiamo pensare che, tra soste e rinvii, non giocavamo da un mese, siamo quinti, ma dobbiamo ancora recuperare due partite. Inoltre ci mancano i 90 minuti nelle gambe, e si vede. Avremo queste partite ravvicinate, Carpi, Torino e Bologna per riprendere il ritmo. Sono contento della grande reazione dei ragazzi, dopo un primo tempo così così abbiamo fatto un bel secondo tempo, è stato avvincente per merito di entrambe. Faccio i complimenti anche a Hernan perchè il Parma ha giocato bene."

Una reazione aiutata anche dal cambio di modulo nel secondo tempo: "Nel primo tempo giocavamo col 4-3-3, mentre nella ripresa abbiamo un po' modificato, giocando con due centrocampisti, una sorta di 4-2-3-1, per dare più spazio a Lulic in mezzo al campo e dargli più libertà. Ma non dobbiamo pensare che sia una questione di modulo, perché il modulo lo interpretano i giocatori. Nel primo tempo facevamo fatica a risalire, ad accorciare la squadra, proprio perchè ci mancano i 90 minuti, ma nel secondo tempo siamo stati più bravi."

E' stato insolito avere i tifosi a cantare sugli spalti per tutta la gara... "E' stata una bella cosa. Quello di oggi era un incontro del campionato Primavera, con in campo dei ragazzi, ma c'era un grande pubblico, che ha tifato, ha visto quattro gol e una partita spettacolare, giocata molto bene dalle due squadre, ed è questo il calcio che noi vogliamo".