Allievi, mister Alessi: "Chiamata di Pecini e Invernizzi motivo di orgoglio, spero di ripagare la fiducia"

04.09.2015 15:09 di  Alberto De Venuto   vedi letture
Allievi, mister Alessi: "Chiamata di Pecini e Invernizzi motivo di orgoglio, spero di ripagare la fiducia"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Il settore giovanile rappresenta, per ogni società, il futuro, è fondamentale per formare i calciatori di domani. La Sampdoria è molto attenta a questo e cerca, quindi, di trovare allenatori competenti ed in grado di valorizzare i giovani.

Come nel caso di David Alessi, neo allenatore degli Allievi Nazionali blucerchiati, proveniente dallo Spezia, il quale in un'intervista rilasciata ai microfoni di SampTV ha parlato della sua nuova avventura: 

"Questo è il mio primo anno alla Sampdoria, mi è stata affidata la squadra degli Allievi Nazionali. Provengo dallo Spezia ed ho avuto il piacere e la fortuna di essere contattato dai direttori Pecini ed Invernizzi, i quali mi hanno proposto di venire ad allenare qua a Genova. Da parte mia, questo, è motivo di orgoglio e ho impiegato un istante per decidere e spero di ripagare la fiducia che hanno riposto in me.

Il campionato Allievi Nazionali è molto bello, si vanno ad affrontare tutti i club di serie A e B e quindi c'è la possibilità di confrontarsi ed avere una crescita sia tecnica che tattica. Penso che sarà un campionato che ci riserverà tantissime soddisfazioni. La prestazione è la cosa primaria per noi, in quanto si lavora per far crescere il giocatore, per quanto riguarda il risultato, sarà solo una conseguenza delle buone prestazioni per levarci delle ottime soddisfazioni."

Alessi poi prosegue parlando del gruppo di ragazzi che ha trovato: "Ho trovato un gruppo preparato, per questo devo fare i complimenti a chi mi ha preceduto, inoltre sono ragazzi preparati anche dal punto di vista della cultura del lavoro, molto raro a questa età, quindi partiamo avvantaggiati. L'obiettivo primario è quello di riuscire a portare più ragazzi possibili nella squadra primavera del prossimo anno.

Il campionato inizia domenica, noi siamo pronti, abbiamo fatto un ritiro importante - riporta Sampdorianews.net - sotto tutti gli aspetti, morali e tecnici, per cui abbiamo grosse aspettative che però non devono diventare ansie e paure, ma essere consapevolezze nel poter far bene come gruppo ma anche come singolo giocatore. Il nostro obiettivo primario rimane, comunque, la crescita del ragazzo, quello che noi cerchiamo di trasmettere a loro è che il calcio è un gioco, per cui va vissuto con serenità, leggerezza e gioia."