ESCLUSIVA SN - Sampdoria Club Modena: "Okaka è insostituibile"

In Emilia Romagna precisamente nella città di Modena i colori blucerchiati sono presenti da diversi anni grazie ad un Sampdoria Club. Per la rubrica “In viaggio con la federclubs” , Sampdorianews.net ha rivolto alcune domande al presidente Riccardo Artioli.

Come è nata l’idea di fondare un club blucerchiato a Modena? “ Siamo circa una quarantina. Lo zoccolo duro è composto da tifosi che hanno cominciato a seguire la Samp negli anni '80. Ci siamo conosciuti lungo la strada per seguire la Samp. Successivamente siamo rimasti in contatto e grazie ai social siamo aumentati. Cinque anni fa è nato ufficialmente il club. Il nostro sodalizio è nato proprio per stare vicino alla Samp e per seguirla da vicino”.

Quali sono le principali iniziative del sodalizio? “Le principali iniziative del sodalizio sono due eventi all’anno. Si tratta di una cena che di solito si fa a Giugno dove una cospicua presenza anche con le famiglie e poi c’è quella invernale a ridosso di Natale,  quest’anno precisamente si terrà il 12 dicembre. Ogni volta a queste cene c’è qualcosa di nuovo come nostro merchandising inoltre per quella di natale c’è l’immancabile lotteria. Oltre a questo siamo sempre presenti con una delegazione ai ritiri della Samp, siamo stati sia a Moena che a Bardonecchia.Nel nostro club contiamo cinque o sei abbonati e nelle partite vicine quando si riesce organizziamo anche dei pranzi o cene”.

Qual è stata la trasferta più bella che avete fatto? “Direi che ce ne sono diverse. A livello sportivo aldilà del risultato sicuramente la trasferta a Roma contro la Lazio per la finale di Coppa Italia. Poi in molte trasferte ci uniamo ai ragazzi di Magna Romagna. Un’altra bella trasferta è stata a Siena diversi anni fa e devo riconoscere che quelle legate alla Toscana sono stupende anche per l’aspetto enogastronomico”.

Qual è il ricordo più bello legato ai colori blucerchiati? “Troppo facile dire lo scudetto. Più recentemente il più bello è stato il quarto posto conquistato nella sfida contro il Napoli del 2010”.

Fino ad ora chi è stata la sorpresa nella formazione di Mihajlovic? “ Personalmente la capacità di Mihajlovic  e di tutta la squadra di mantenere sempre un gioco di alto livello. La partita contro il Chievo dove sono stati cambiati otto elementi su undici è la conferma che abbiamo una rosa molto lunga. Abbiamo un ottimo organico bilanciato. Inoltre Okaka è veramente insostituibile”.

Saluti e grazie dell’intervista. “Grazie a voi, saluto tutti i ragazzi del club e poi un saluto anche agli amici della Romagna. Tutti a Cesena!”.