Alla scoperta del Vojvodina, prossimi avversari della Sampdoria

23.07.2015 20:43 di Matteo Rosagni   vedi letture
Alla scoperta del Vojvodina, prossimi avversari della Sampdoria
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© foto di Federico De Luca

Era molto probabile, ora è ufficiale: la Sampdoria, nel Terzo Turno Preliminare di Europa League 2015/2016 in programma per i prossimi 30 Luglio e 06 Agosto, affronterà i Serbi dell'FK Vojvodina. Dalle urne di Nyon, lo scorso 17 Luglio, era stato decretato che i blucerchiati si sarebbero scontrati con la vincente tra FK Spartaks Jūrmala e, appunto, i biancorossi, ora ufficialmente qualificatisi. Andiamo quindi a scoprire insieme chi sono i prossimi avversari dei ragazzi di Mister Walter Zenga.

La storia in breve
L'FK Vojvodina è la squadra di Novi Sad, capoluogo della Voivodina, dalla quale la compagine prende il nome, provincia autonoma della Serbia posta nel Nord della nazione balcanica. Fondata il 6 Marzo 1914 da un gruppo di studenti della Scuola Superiore Ortodossa Serba, con colori sociali bianco e rosso, ha un lungo nome completo: Fudbalski Klub Vojvodina Novi Sad. “Nicknames” acquisiti nel corso degli anni sono Voša, Lale (Tulipani), Stara dama (La Vecchia Signora) e Crveno-beli (Biancorossi). Nel corso della sua storia ha vinto per due volte il Campionato Yougoslavo, nel 1966 e nel 1989, una volta la Coppa di Serbia, nel 2014, è arrivata ai quarti di finale della Coppa dei Campioni nel 1967 e uguale piazzamento ha ottenuto per due volte nella Coppa delle Fiere, nel 1962 e nel 1968. Inoltre è detentrice di una Mitropa Cup, 1977 e di una Coppa Intertoto, 1976. Disputa le partite casalinghe al “Karađorđe Stadium”.

La rosa
Attualmente posizionata alla 216^ posizione del Ranking UEFA, la formazione del Vojvodina è allenata da Zlatomir Zagorčić ed è composta quasi totalmente da giocatori di nazionalità serba e montenegrina, eccezion fatta per il bosniaco Slaviša Radović e per il nigeriano John Mary. Il Capitano è il centrocampista classe '95 Mijat Gaćinović, al Vojvodina dal 2013.

Quel filo che lega Sampdoria e Vojvodina
Dicevamo, il Vojvodina è la squadra di Novi Sad. Come i blucerchiati ricorderanno, è la città che ha dato i natali al mitico, indimenticabile, allenatore della Sampd'oro Vujadin Boskov. Più precisamente, “il Vuja” nacque a Begeč, un paese ad una quindicina di km dal capoluogo serbo, ma alle cronache è sempre stato “il Mister di Novi Sad”. Ed è proprio nel Vojvodina che Boskov mosse i suoi primi passi da calciatore: dal 1950 al 1960 vestì la casacca biancorossa della sua città, prima di trasferirsi all'ombra della Lanterna di Genova a vestire la maglia blucerchiata per una stagione. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, nel 1964 diventò allenatore dei biancorossi, ricoprendo tale carica fino al 1971. Ma il filo che idelamente ha intrecciato le storie dei Genovesi e dei Crveno-beli non finisce qui: anche un certo Sinisa Mihajlovic diventò un calciatore professionista proprio al Vojvodina: dal 1988 al 1991, prima di trasferirsi allo Stella Rossa, giocò infatti a Novi Sad.

Lo stadio
Il “Karađorđe Stadium” fu inaugurato ufficialmente il 28 Giugno 1924 e nel corso del tempo ha subito numerosi restauri, fino all'ultimo avvenuto nel 2013. Attualmente vanta 14458 posti ed è uno dei più moderni impianti sportivi della Serbia. Oltre che del Vojvodina, è il campo di casa della Nazionale serba Under 21. Le dimensioni del campo, in erba, sono di 105 x 68 m. Facilmente raggiungibile dal centro città in una ventina di minuti a piedi, è situato non lontano da una riva del Danubio. Deve il suo nome a Đorđe Petrović, soprannominato appunto Karađorđe (ossia Giorgio Nero), che nel XVIII Secolo fu il primo leader della rivolta serba contro l'occupazione ottomana.

I tifosi
Il Vojvodina ha una lunga tradizione di tifoseria organizzata: addirittura vi sono fonti che vorrebbero che un primo gruppo di supporters biancorossi si fosse radunato, per tifare assieme la propria squadra del cuore, già nel 1931, in occasione di un incontro disputato contro il Mačva Šabac. Ad ogni modo, prima di avere un vero e proprio gruppo di tifosi organizzati in senso moderno, dobbiamo aspettare il 1989, quando venne creata la “Firma”, l'equivalente letterale dell'inglese “The Firm”, ma con caratteristiche di tifo decisamente più simili agli Ultras italiani che agli Hooligans inglesi. Radunante tutti i gruppi che si erano creati nel corso dei decenni, la “Firma” occupa la Curva Nord del “Karađorđe Stadium”. Un altro gruppo di supporters di Novi Sad è la “Stara Garda” (Vecchia Guardia), che raggruppa chi da più di quarant'anni tifa per il Vojvodina nel settore Est dello stadio. I tifosi del Vojvodina non supportano solo la formazione dedita al calcio, ma generalmente tutte le squadre della polisportiva omonima.