90 minuti nei distinti: il mix linguistico e il ritorno della cioccolata calda
All'entrata dello stadio assisto subito ad una scena "internazionale". Un francese con famiglia al seguito chiede a un tifoso di mezza età come raggiungere il suo posto nel secondo anello. E il blucerchiato prova a rispondere rispolverando nozioni scarsissime di tre lingue diverse:
"You must. ..Je aller... y ir. .. Vabbe te ghe portu mi che femmu primma". Il francese avanza poi un'altra richiesta: "Toilette?" "Lascia perde dammi mente a mi. Nu ghe mancu u bidet!". Speriamo non abbia capito...
Sampdoria- Roma inizia con una splendida coreografia della gradinata e una marea di fischi nei confronti dei giallorossi. La Roma arriva quindi bella carica ma la Samp non si lascia intimidire e fa vedere da subito qualche bella giocata. Al 30' un brivido attraversa lo stadio dopo il palo di Gervinho, ma il pallone non entra e possiamo passare l'intervallo in tranquillità.
Il freddo nel frattempo inizia a farsi sentire e al duplice fischio c'è chi si mette a saltellare e chi tira fuori dalla borsa i calzini pesanti. Un ragazzo torna dal bar, ma la fidanzata non sembra contenta: "Ma non potevi prendere la cioccolata calda?". E lui: "Ma figurati se allo stadio bevo la cioccolata. .. Al massimo posso chiedere se mi scaldano la birra!"
Il gioco riprende e subito Romero si mette in mostra con una bella parata di nuovo su Gervinho. Poi Manolo ci regala per un momento la gioia del gol, subito annullato per fuorigioco. Al 38' Florenzi colpisce di testa sicuro verso la porta, ma è di nuovo Romero a salvare i blucerchiati con un vero miracolo. Uno 0-0 che vale come una vittoria.