Placido: “Il Pordenone è una società molto seria. Sogno da sempre di giocare nello stadio di Marassi con la Samp”

30.07.2014 20:23 di  Andrea Colucci   vedi letture
Placido: “Il Pordenone è una società molto seria. Sogno da sempre di giocare nello stadio di Marassi con la Samp”
© foto di Lidia Vivaldi

Il giovane difensore della Samp Mattia Placido si è da poco trasferito in prestito al Pordenone per maturare esperienza e chissà un giorno tornare da protagonista in blucerchiato, lui che è di Genova, quartiere Marassi.

MondoPrimavera.it ha intervistato in esclusiva proprio il difensore classe ’95, per conoscere le sue sensazioni prima del debutto in Lega Pro con la maglia dei friulani:

Mattia, che anni sono stati quelli passati con la Samp?

“Gioco nella Samp da quando ho 9 anni. Anno dopo anno ho arricchito il mio bagaglio personale e mi sono formato come calciatore. Devo ringraziare tutti i mister che mi hanno allenato e aiutato a crescere da Tuttino, Ghiglino, Casagrande, Poggi, Beruatto a Tufano e infine Chiesa. Da tutti ho imparato qualcosa, in particolare a giocare in ruoli diversi. Esterno, terzino, centrocampista centrale e addirittura anche da trequartista negli Allievi. Poi l’anno scorso sono stato adoperato maggiormente come terzino destro nella Primavera, esperienza che mi ha permesso di essere convocato tre volte nella Nazionale Under 19. Due le presenze azzurre, con Germania e Svizzera”.

Ora ti attende la prima esperienza tra i “grandi”. Pronto per per la prossima stagione?

“Non vedevo l’ora di mettermi in gioco, di confrontarmi con compagni (e avversari) più esperti, da cui imparare molto. Oltretutto è la mia prima esperienza lontano da casa. Nei primi giorni di ritiro mi ha impressionato il ritmo”.

Perché hai scelto una piazza come Pordenone?

“Società molto seria, città tranquilla e sono stato impressionato dal centro sportivo. Il progetto neroverde mi ha subito conquistato”.

Quali sono le tue caratteristiche tecniche e come puoi essere utile alla tua nuova squadra?

“Come detto, sono un giocatore duttile, con buone doti fisiche e tecniche. In questo momento credo comunque di rendere al meglio da terzino destro. Mi impegnerò al massimo per aiutare la squadra”.

La Sampdoria è la squadra dove sei cresciuto. Speri di tornarci?

“In questo momento penso esclusivamente al Pordenone, a far bene e ritagliarmi uno spazio qui e far un ottima stagione in Lega Pro. Per il futuro,  il cartellino è della Samp e il sogno è chiaramente quello di giocare in blucerchiato. Sogno da sempre di giocare nello stadio di Marassi che è anche il quartiere in cui sono nato. Sarebbe un’emozione doppia. Per ora i sogni rimangono tali, adesso devo pensare esclusivamente al presente e quindi alla mia nuova squadra… forza Pordenone”!