Mattia Lombardo: "Papà e mamma mi hanno insegnato come bisogna comportarsi dentro e fuori dal campo"

19.08.2014 11:28 di Davide Repetto   vedi letture
Mattia Lombardo: "Papà e mamma mi hanno insegnato come bisogna comportarsi dentro e fuori dal campo"
© foto di Lidia Vivaldi

Il giovane centrocampista dal cognome pesante Mattia Lombardo si è traferito da poco alla Cremonese, un'altra società, oltre a quella blucerchiata, nella quale il padre Attilio ha lasciato ottimi ricordi.

Il ragazzo comunque non sembra vivere negativamente l'eredità del cognome, anzi. Così si racconta infatti in un' intervista pubblicata sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, sezione Milano & LOMBARDIA:

"Quando la Cremonese mi ha chiamato non ci ho pensato, ero solo contento per l'opportunità di arrivare in una piazza così importante. L'unico peso che potrei portare è quello dei grandi ricori che mio papà ha lasciato qui, ma lo veo più come uno stimolo e, perchè no, un segno del destino".

Parlando dei confronti con il padre:

"Come caratteristiche tecniche e tattiche siamo troppo diversi, ma papà (e mamma) mi ha trasmesso qualcosa di molto importante per un calciatore e per in uomo: mi ha insegnato come bisogna comportarsi dentro e fuori dal campo".

Nello stesso articolo si legge anche il commento tecnico e umano dell'attuale allenatore della Cremonese Mario Montorfano (ex compagno di Attilio Lombardo) a proposito dell'attuale centrocampista grigiorosso:

"Si somigliano solo nella camminata e nella postura, ma come Attilio anche Mattia è un ragazzo disponibile, educato, "sano" , che ha voglia di emergere. No, non ho parlato con suo padre, ma tramite Mattia gli ho ricordato che mi deve 10mila lire da una partita di Scala 40 di un ritiro di 30 anni fa. La risposta? Quando trovo delle lire in giro te le ridò".