Giampaolo ricorda il suo Catania: "Attacco forte con Maxi Lopez e Mascara. Mi meritavo la Juve ma poi i dirigenti scelsero Ferrara"

17.04.2014 22:44 di  Diego Anelli   vedi letture
Giampaolo ricorda il suo Catania: "Attacco forte con Maxi Lopez e Mascara. Mi meritavo la Juve ma poi i dirigenti scelsero Ferrara"

Marco Giampaolo, ex tecnico del Catania, si è soffermato, ai taccuini di itasportpress.it, sulla non fortunata esperienza alla guida del club etneo e sul mancato passaggio alla Juventus:

"Barrientos la causa? Pitu non era al top per essere stato due anni fermo. Non discuto sul suo livello tecnico ma sinceramente non potevo far giocare chi non era in condizioni fisiche ottimali. Però quel Catania aveva una buona struttura con un attacco forte con Maxi Lopez e Mascara e con Gomez arrivato dopo. La difesa era di marmo con Spolli e Silvestre. Con i terzini faticavo perché Alvarez era sovrappeso e Marchese, che gradivo molto, non era quello di adesso e non veniva tanto considerato. A centrocampo non avevamo grande qualità ma un combattente come Carboni. Non avevo Almiron e Bergessio ma resto dell’idea di aver avuto in mano una buona squadra che avrei portato a fine anno alla salvezza....

La mia carriera poteva avere una svolta se fossi andato alla Juve dopo il primo anno di Siena. Mi chiamò l’ex ds Secco a fine campionato per un primo contatto. Mi meritavo la Juve in quel momento ma poi i dirigenti scelsero Ferrara che fu esonerato. Chissà forse con me in panchina la squadra bianconera avrebbe fatto un altro cammino nella stagione 2009/10”