Fiorillo: “Quando ho capito che non ci sarebbe stato spazio per me ho accettato di venire subito a Pescara”

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Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio del suo Pescara nel campionato cadetto, Vincenzo Fiorillo ha speso alcune battute sul paragone che l’ho ha da sempre accompagnato con Buffon e il perché ha deciso di lasciare la Samp per andare a giocare con continuità. Ecco di seguito le sue parole:

"Ovvio che quando hai 17/18 anni sentirsi paragonato a lui faceva piacere, ma io non ho mai pensato che potessi essere il suo erede; come lui non c'è nessuno e prima che attacchi i guanti al chiodo per lasciare il posto a qualcuno ce ne vorrà di tempo. Ma devo dire che sono stato sempre con i piedi per terra e credo che sia stato sempre un valore aggiunto per me,  - come riporta il sito ufficiale del club abruzzese pescaracalcio.com - lo scorso anno ho giocato gli ultimi due mesi con continuità, ma quando ho capito che non ci sarebbe stato spazio per me ho accettato di venire subito a Pescara che è rinomata per essere oltre che una piazza avvincente, molto calda e appassionata. Sarà una stagione molto importante e vogliamo diventare una squadra tosta, difficile da affrontare. Ma attenzione: sarebbe irrispettoso fare proclami e parlare di obiettivi precisi senza essere nemmeno partiti. Non vediamo l'ora di iniziare per capire di che pasta siamo fatti".