De Zerbi: "Fattore gruppo fondamentale per noi. La crescita deve essere graduale"

Sconfitta di misura per il Palermo in casa contro la Juventus, bianconeri che superano la prova Barbera a fatica grazie ad un autorete di Goldaniga. In conferenza stampa il tecnico dei siciliani Roberto De Zerbi ha espresso soddisfazione per quello che i suoi giocatori hanno espresso sul campo, ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale della società palermocalcio.it:

"Io sto attento alla prestazione se è finalizzata al risultato però penso anche che il risultato si ottenga attraverso le prestazioni, dev'essere un fattore casuale raggiungere il risultato senza il gioco per noi che siamo partiti adesso è importante anche il gioco. Il merito è dei giocatori che mi hanno dato disponibilità, mi hanno dato da subito curiosità che è quella che poi chiedo per cercare di fare quello che è la mia idea di calcio che non è più bella, non è più brutta non è più giusta o sbagliata è la mia e basta.Voglio portare tutti i giocatori a sentirsi protagonisti, a sentirsi importanti, al di là di 2-3 giocatori come Diamanti e Gonzalez sono tutti sullo stesso livello più o meno, noi non possiamo prescindere da un'aspetto fondamentale che è il gruppo, che è il tenere dentro tutti".

Nonostante la sconfitta il tecnico rosanero ha visto una crescita nella prestazione dei suoi giocatori: "“Uno degli aspetti che mi è piaciuto di più è stato proprio l’atteggiamento del primo tempo, perché è vero che non è stato coraggioso al 100%, ma è stato abbastanza umile: noi sapevamo che avevamo di fronte la Juventus, bisognava rispettarla. Se i bianconeri vai ad affrontarli a viso aperto dall’inizio, rischi di far brutte figure, cosa che noi non possiamo permetterci perché abbiamo un campionato intero da giocare. La crescita deve essere graduale: quello che riusciamo a fare oggi magari sarà meno rispetto a quello che faremo tra due o tre mesi“.

Una nota di merito per alcuni dei suoi giocatori , incluso Goldaniga autore dell'autogol che ha segnato il risultato: "“Fai fatica a tirar fuori uno dalla prestazione: Cionek ha fatto una grandissima partita, Goldaniga al di là dell’episodio sfortunato, Gonzalez idem, per Diamanti la terza partita in sei giorni senza fare la preparazione… Sono stati tutti encomiabili“.