De Zerbi: "Dobbiamo fare la partita, la Samp ha sempre giocato bene anche quando ha perso"

01.10.2016 15:15 di Alberto Boffano Twitter:    vedi letture
Fonte: mediagol.it
De Zerbi: "Dobbiamo fare la partita, la Samp ha sempre giocato bene anche quando ha perso"
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© foto di Riccardo Caldarella/TuttoPalermo.net

Gara importante quella in programma domani pomeriggio a Marassi, con la Sampdoria intenzionata a tornare a fare risultato pieno dopo i quattro stop consecutivi contro Roma, Milan, Bologna e Cagliari. Alla vigilia del match, il tecnico del Palermo Roberto De Zerbi è intervenuto in conferenza stampa:

"Questo momento è importante per migliorarci sempre, però abbiamo un risultato da prendere. Il miglioramento nostro passa attraverso l’allenamento, l’apprendimento di quello che chiedo e propongo, però passa anche dalla maggior convinzione che arriva dai risultati. Dobbiamo fare la partita, giocando organizzati e con cattiveria. Dobbiamo essere una squadra con un segno chiaro di riconoscimento che è la cattiveria, la voglia. Deve rimanerci in testa che siamo una squadra che non si sa come prendere. Che sappia giocare, ma che abbia fame, che ti fa pungere quando la tocchi. Un po’ di tempo fa vi dissi che la crescita passa da dei momenti interlocutori, in cui fisiologicamente diminuisce un po’ la qualità di gioco, l’organizzazione, la crescita non è sempre costante, ha alti e bassi. Ovviamente spero di no, spero che ci sia sempre un insieme di componenti che riesca a sopperire a questi momenti di crescita.

Giampaolo? E’ un grande amico e un allenatore che stimo molto, che stimo come tecnico e come uomo, altro non posso dire. La Samp viene da quattro sconfitte di fila, non so come la troveremo, so quello che voglio dalla mia squadra: dobbiamo essere cattivi, rognosi, che non pensino al momento dell’avversario. Dobbiamo pensare a noi stessi sempre, sia come gioco che come atteggiamento. Sono cose che non dobbiamo mai sbagliare. Non siamo ancora nessuno, io sono partito ieri e tra di noi in pochi sono già affermati, in pochi hanno fatto cose importanti, non possiamo permetterci di rilassarci. La Samp ha giocatori come Muriel, Alvarez, Quagliarella, Torreira, Barreto, Cigarini. Mi preoccupano tutti, non solo Muriel. I difensori? Sono tutti bravi i nostri sull’uno contro uno, questa è una fortuna, perché ci permettono di giocare più alti. Sono giocatori attenti, veloci e coraggiosi, non hanno paura di lasciare campo alle spalle e giocare la palla. Rajkovic l’unico mancino? Sì, è vero, per noi è un valore aggiunto quando c’è, però Gonzalez col piede opposto ci ha messo la qualità e l’esperienza e ha sopperito bene.

La Sampdoria ha giocato sempre bene, anche quando ha perso. Col Cagliari è stato frutto di un infortunio del portiere, col Milan ha fatto una bella partita. Ma al di là di questo penso più alla mia squadra, al nostro atteggiamento. Loro attaccheranno, ma dobbiamo farlo anche noi, dobbiamo pressarli con forza e veemenza fin dall’inizio".