D. Savic: "Sui giornali c'era scritto che Samp e Fiorentina volevano mettermi sotto contratto"

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Il Torneo di Viareggio rappresenta ogni anno l'occasione per decine di società e giocatori di mettersi in mostra, sperando di attirare attenzioni e ritagliarsi uno spazio nel calcio dei grandi. Ci sono tante storie legate alla Coppa Carnevale: una di queste è quella di Dusan Savic, attaccante macedone classe '85 che all'età di 18 anni veniva considerato tra i più grandi talenti del calcio balcanico.

Quella di Savic è stata però una carriera particolare, lontana dai riflettori, districata tra campionati esotici, tra cui Bulgaria, Corea del Sud e Kazakistan. Proprio al portale kazako Prosportkz.kz, l'attuale punta dello Zhetysu si è confessata, raccontando un retroscena legato proprio a una sua partecipazione al Viareggio.

"Se ho avuto la possibilità di giocare in uno dei top 5 campionati europei?  Sì, ce l'ho avuta. La mia squadra (Belasica, ndr) partecipava ogni anno al famoso Torneo di Viareggio. Dopo una di quelle esibizioni il Presidente riuscì a vendere a un ottimo prezzo Goran Pandev. Anch'io giocai quel Viareggio, segnando 3 gol in 3 partite. In seguito alle mie prestazioni - le parole tradotte da Sampdorianews.net - finii sui giornali, dove c'era scritto che Fiorentina e Sampdoria volevano mettermi sotto contratto. Qualche giorno più tardi uscì anche la notizia di un interessamento del PSG, cosa che ovviamente non scorderò mai. Destai delle ottime impressioni, ma forse - al momento di trattare - la mia società chiese troppo".