Chiesa: "Samp - Fiorentina da vivere intensamente. Mihajlovic tenace e grintoso"

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Enrico Chiesa, attuale tecnico della Primavera doriana e protagonista in campo con le casacche blucerchiata e viola, si è soffermato ai microfoni di fiorentina.it sulle qualità di Babacar e sulla sfida in programma domenica pomeriggio al Ferraris:

Babacar ti ricorda qualche attaccante del passato? “Non saprei… Beh, forse Crespo. Il primo Crespo. Quando è arrivato a Parma era un po’ così, ‘ciondolone’, stava sempre lì, lavorava per la squadra in maniera umile, e all’inizio non faceva tantissimi gol. Poi, col tempo è cresciuto ed è diventato il giocatore devastante che era. Poi giocava al mio fianco… Ma a parte tutto, si, credo che Babacar possa un po’ ricordare il primissimo Crespo”.

Domenica ci sarà Sampdoria-Fiorentina, ma anche Sinisa-Vincenzo, che tu conosci molto bene… “Eh, bel duello. Sarà una bella sfida tra due squadre compatte e che sono solite offrire un bel calcio, ma anche tra due allenatori bravi e capaci. Una partita sicuramente da vivere intensamente. Mi auguro sia affascinante…”.

Ma una sfida che potrebbe anche finire 0-0 visto che le due compagini registrano la seconda e terza miglior difesa del campionato… “No, non è detto. Dipende sempre dalle situazioni. Quel che è certo, è che sarà un bel match”.

E a proposito di Mihajlovic e Montella, mi dai degli aggettivi per descriverli? “Montella direi tranquillo, posato. Miha tenace, grintoso. Sono due personaggi completamente diversi, ma in egual maniera vincenti. Hanno una grandissima personalità e le intuizioni giuste…”.