Berti: "Aver subito il gol più bello tra quelli di Totti mi dà l'opportunità di essere ricordato"

Il gol che Francesco Totti segnò alla Sampdoria nella Serie A 2006/2007 non potrà mai essere dimenticato. Un gesto tecnico di rara bellezza, una botta di esterno sinistro al volo da posizione defilata che gli valse gli applausi anche del pubblico blucerchiato.

A difendere i pali della porta doriana, quel giorno, c'era Gianluca Berti:

"Prendere gol non è mai una soddisfazione, ma aver subìto il più bello tra quelli di Totti mi dà l'opportunità di essere ricordato", racconta a tuttomercatoweb.com.

Berti, quella partita resta anche nella sua storia. 
"Si, in tanti me lo stanno dicendo dopo aver rivisto oggi quelle immagini che in tv stanno passando spesso. Me la ricordo perfettamente, così come non dimentico il simpatico scambio di battute prima della gara tra me Francesco".

Che cosa vi siete detti? 
"Siamo stati compagni di squadra nella Roma e prima del fischio d'inizio ci siamo salutati. Parlando di me, Francesco disse scherzando a Mexes: 'Lui è uno dei nostri'. Io gli risposi chiedendogli la maglia: "La vuole mio figlio Francesco". E Totti ridendo: 'Tu fammi segnare'. Io ho replicato: 'Ti faccio segnare, ma vinciamo noi due a uno'. In realtà però poi finì quattro a due per loro..."

Già da ragazzino Totti segnava gol straordinari? 
"E' sempre stato di un'altra categoria. E' un fuoriclasse assoluto. Ma anche un ragazzo d'oro, con cui si sta benissimo in compagnia".