THE STROKE OF GENIUS: la sassata di Muriel, rete da incorniciare

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Quattro reti segnate fino ad ora, tutte realizzate in trasferta e spesso subentrando. Nella serata in cui il Napoli rilancia prepotentemente le sue ambizioni Champions facendo sentire la propria pressione a Lazio e Roma, il sigillo di Luis Muriel si rivela inutile ai fini del risultato come accaduto all'esordio in casa del Chievo, quando aveva rilevato Correa, ma ancora una volta il suo goal è un colpo di genio, una sassata di pregevole fattura.

Il cronometro segna il minuto 43, il Napoli amministra senza affanno un risultato frutto di una partita praticamente impeccabile di fronte ad una Sampdoria non ben messa in campo, in cui gli errori tattici si sono sommati a quelli dei singoli. Ultimi tentativi di ridurre il passivo per i blucerchiati, con Eto'o che cerca il pertugio in un'area resa affollata dal ripiegamento puntuale dei padroni di casa. Il pallone impatta sul muro partenopeo e rimpallando termina sui i piedi di Luis Muriel, che non ci pensa due volte e calcia di prima intenzione da fuori area. Il suo destro è potente e chirugico, senza possibilità d'appello per Andujar, che lo osserva insaccarsi alle proprie spalle.

Muriel ha i numeri, ma deve trovare quella continuità che si acquisisce anche attraverso l'impiego più frequente per un minutaggio superiore. Le sue leziosità possono indispettire quando non vanno a buon fine, ma oltre ai colpi di Eder, i suoi spunti e l'estro di Eto'o sono ingredienti che ben mescolati possono dare vita ad una miscela esplosiva. Ci vuole un po' di rodaggio, unito ad impegno costante e fiducia da parte dell'allenatore. Ripartiamo dal suo goal, auspicando possa sbloccarsi al "Ferraris" sin dal turno infrasettimanale con l'Hellas Verona.