SAMPDORIA MVP: Romero torna ad abbassare la saracinesca

26.10.2014 00:04 di  Diego Anelli   vedi letture
SAMPDORIA MVP: Romero torna ad abbassare la saracinesca
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L'infortunio subito da Viviano in quel di Cagliari ha spalancato le porte da titolare a Sergio Romero, vice-campione del mondo, reduce da un mondiale disputato da protagonista, in estate sul mercato alla ricerca di una formazione di primo livello, ma alla fine rieccolo nell'organico doriano nel ruolo di dodicesimo.

È davvero particolare la storia recente del portiere argentino, il quale, dopo una prestazione sufficiente contro i sardi, stasera ha confermato l'ottimo rendimento nella sua esperienza bis a difesa della porta blucerchiata. In ogni uscita si è fatto trovare pronto, ha evidenziato tempismo, senso della posizione e tranquillità, la giusta calma, non quell'eccessiva che talvolta ha provocato svarioni decisivi in passato.

In occasione di ogni intervento l'ex Az ha trasmesso sicurezza al reparto, non sbagliando mai nemmeno un disimpegno, mantenendo altissima la concentrazione per l'intero arco della sfida, non facendosi nemmeno beffare dal becero manto erboso, potenziale nemico aggiuntivo dinanzi alle conclusioni soprattutto dalla grande distanza. Nelle file giallorosse ci hanno provato in tanti a superarlo, Gervinho lo ha messo alla prova, il n°1 argentino ha risposto presente, non rischiando la presa quando la respinta, o l'intervento in due tempi rappresentavano le soluzioni migliori.

Il colpo di testa a botta sicura di Florenzi dal cuore dell'area, su perfetto cross di Torosidis dalla destra, sembrava la beffa finale ai danni di una grande Sampdoria e invece Sergio Romero ha abbassato la saracinesca, ha detto di no con un grande colpo di reni, consentendo alla formazione blucerchiata di restare imbattuta anche contro la seconda forza del campionato.

In attesa del ritorno di Viviano la Sampdoria pare aver ritrovato un'alternativa di valore, in grado di fornire un supporto fondamentale in un tour de force che vedrà gli uomini di Mihajlovic affrontare ora Inter, Fiorentina e Milan, ma questa squadra non ha paura di nessuno e stasera l'ha nuovamente dimostrato all'Italia intera.