SAMPDORIA MVP: L'extraterrestre Muriel scende sul pianeta Terra

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Senza dover scomodare l'irraggiungibile Ronaldo, ma il San Paolo ha conosciuto di persona l'extraterrestre Luis Muriel. Le due azioni che rischiano di mandare definitivamente al tappeto il Napoli andrebbero registrate a vita e fatte rivedere a richiesta ad ogni appassionato di calcio.

Scorre il 14' della ripresa quando il colombiano, sulla corsia destra ad altezza della metà campo , controlla perfettamente la sfera piovuta direttamente dal rinvio di Puggioni, punta Strinic, va via di prepotenza con una progressione incredibile, una serie di dribbling manda in tilt l'accoppiata Tonelli – Chiriches, la lucidità nel servire l'accorrente Schick, la cui conclusione di prima intenzione viene smorzata in corner.

Non è finita qui, il Muriel show prevede un'altra puntata, esattamente al 72', quando trasforma una palla lunga sull'out sinistro in una nitida occasione da rete. La marcatura di Hysaj viene elusa con una facilità disarmante, si punta con decisione al bersaglio grosso, il colombiano si accentra, ubriaca di finte e controfinte il tandem difensivo e conclusione a giro sul secondo palo, Reina gli dice di no rifugiandosi in corner.

Due azioni da fenomeno autentico, ma non soltanto. Diversi recuperi sulla trequarti, anche prima dell'espulsione di Silvestre. Un attaccante moderno, capace di spaccare le partite come pochi in circolazione. Da solo mette i brividi alla rimaneggiata difesa partenopea, dimostrando un valore inestimabile, una forza fisica devastante e una classe sopraffina. Fuori categoria.