SAMPDORIA MOMENT: il timer delle motivazioni impostato sul 2-0

I blucerchiati dopo le belle vittorie contro Palermo e Genoa non sono riusciti a dare continuità di risultati e prestazioni, conquistando solamente un punto nelle ultime sei partite. In particolare le recenti gare contro Napoli, Bologna e per ultima quella di questa sera, sono state caratterizzate da un dettaglio: la prestazione dei blucerchiati è cambiata dopo aver incassato la rete del 2-0.

È successo contro il Napoli, con una bella reazione dei blucerchiati dopo le reti di Higuain ed Insigne, ma senza aver completato la rimonta. Ci eravamo riusciti invece a Bologna, con la rimonta dal 2-0 al 2-2 e una sensazione di poter addirittura vincere la partita, ma il rigore assegnato dal direttore di gara nel finale ha negato una meritata rimonta alla squadra di Montella.

Anche questa sera la Sampdoria ha disputato una gara molto diversa tra il primo ed il secondo tempo: partita complessivamente brutta nel primo tempo e percorso decisamente in salita già dai primi minuti della ripresa, a causa delle reti di Florenzi e Perotti incassate a cavallo delle due frazioni di gioco. Da quel momento si è vista un’altra Sampdoria, più propositiva e consapevole dei propri buoni mezzi, che ha preso coraggio dopo il tiro di Fernando deviato da Pjanic e terminato alle spalle del portiere giallorosso. Gli ingressi di Cassano, Quagliarella e Alvarez hanno inciso positivamente sul tentativo di rimonta dei blucerchiati, che si è infranto nei secondi finali sulla traversa colpita da Cassani. 

Segnali positivi, ma che dovrebbero arrivare dal primo secondo di gara fino al fischio finale.