SAMPDORIA MOMENT: Bruno Fernandes e quel grido di gioia strozzato

27.09.2016 00:22 di Serena Timossi Twitter:    vedi letture
SAMPDORIA MOMENT: Bruno Fernandes e quel grido di gioia strozzato
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Tre minuti. Bastano appena tre giri d'orologio per cambiare l'esito di una partita e gli umori di una tifoseria. Tre minuti in cui si passa dalla gioia per un pareggio conquistato quando tutto sembrava essere perduto, a cinque minuti dalla fine dei tempi regolamentari, alla rabbia per avere vanificato gli sforzi, ritrovandosi a fare i conti con la quarta sconfitta consecutiva, sebbene non tutte abbiano avuto lo stesso sapore.

La sconfitta di Cagliari porta con sé l'amarezza dovuta alla consapevolezza che qualcosa in più, sotto il profilo della concretezza, poteva essere costruito. Ancora una volta un errore individuale pesa sul risultato finale e questa volta non tocca ad un elemento giovane e inesperto come accadde a Skriniar con il Milan, ma al giocatore che più di ogni altro ha contribuito alla salvezza blucerchiata della scorsa stagione, Emiliano Viviano.

Riavvolgendo il nastro del film della trasferta in terra sarda torniamo col pensiero al 40', quando la Samp confeziona un'ottima azione corale, innescata da Alvarez e proseguita da Quagliarella, che scarica di prima su Linetty. Il polacco vede il fresco Bruno Fernandes e allarga sulla destra per lui: l'ex bianconero sfrutta cinicamente la prima palla goal ricevuta e insacca con una conclusione potente e chirurgica sulla quale Rafael non può intervenire.

Scoppia l'entusiasmo e, per una volta, la Sampdoria sembra essere riuscita a sovvertire le statistiche: quelle che dicono che nella ripresa non sia in grado di trovare la via del goal e che la vedono subire negli ultimi minuti, piuttosto che volgere il risultato in proprio favore.

L'urlo di gioia, tuttavia, è strozzato. Tre minuti più tardi il Cagliari è di nuovo in vantaggio. L'ennesimo lancio lungo coglie impreparata la retroguardia doriana, già sbilanciata dai cambi che Giampaolo aveva tentato per ottenere il pareggio. Viviano è costretto all'uscita, vorrebbe spazzare in tribuna, ma sceglie il piede sbagliato e il suo liscio spiana la strada a Melchiorri, il quale si vede servita su un piatto d'argento la prima rete in Serie A.

Dopo il triplice fischio, resta la delusione per non essere riusciti a difendere con le unghie e con i denti quel punto sudato e conquistato alla prima vera conclusione in porta. Una rabbia che Marco Giampaolo dovrà incanalare nella giusta direzione, per far sì che la squadra non si scoraggi ma impieghi tutte le proprie energie nella prossima importante sfida salvezza con il Palermo.