Regini: "A Cesena per cercare di vincere. Classifica? Guardiamo partita per partita"

20.11.2014 14:20 di Alberto Boffano Twitter:    vedi letture
Regini: "A Cesena per cercare di vincere. Classifica? Guardiamo partita per partita"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

In vista della trasferta di Cesena, i microfoni di Samp Tv hanno intercettato il difensore della Sampdoria Vasco Regini nel corso della consueta trasmissione Finestra su Bogliasco:

“Quest’anno sono partito un po’ così, già al ritiro con la frattura allo sterno sono stato fuori due settimane. Poi l’infortunio del derby. Ora sto bene, è cominciato ora il mio campionato. Voglia di Nazionale? Sicuramente sarebbe il coronamento di un sogno, cerco sempre di allenarmi al massimo e la domenica dimostrare quanto valgo. Posso fare di più, magari arriverà.

Cesena? Sappiamo che loro sono in una situazione in cui non possono sbagliare, in una situazione di classifica difficile. Quel campo poi è l’unico sintetico, è diverso da come siamo abituati a giocare e potrebbe starci qualche difficoltà iniziale. Conosco bene lo stadio e l’atmosfera, per chi gioca in casa lì ti dà molta carica.

Nessuna vittoria lontano da Marassi? Se vogliamo trovare un pelo nell’uovo, manca questa vittoria. Vuoi per alcuni episodi sfortunati o perché in alcune partite non siamo stati continui per tutti i 90 minuti, ancora non è arrivata. Non rappresenta comunque un problema o un’angoscia per noi, andiamo lì per cercare di vincere la partita. Se giochiamo da Sampdoria possiamo farlo. Classifica? Personalmente, ma anche i miei compagni, sapevamo che potevamo disputare un campionato migliore dell’anno scorso. E’ comunque ancora prestissimo, siamo quarti - riporta sampdorianews.net - ma guardiamo partita per partita come abbiamo sempre fatto. Inutile fare calcoli adesso. Non dico che non me l’aspettavo, rispetto all’anno scorso siamo molto più completi anche a livello di rosa. E poi abbiamo il valore aggiunto di essere un ottimo gruppo.

Mihajlovic? La cosa più importante del mister è quella di averci trasmesso la sua personalità e mentalità, ci permette in ogni campo di cercare sempre di seguire i nostri principi di gioco, anche contro le grandi squadre non ci snaturiamo e cerchiamo sempre di fare quello che il mister ci chiede. Penso che questo poi possa fare la differenza.

Ritorno nella mia Cesena? E’ la squadra che sento più mia, ho fato tutte le trafile delle giovanili. Conosco un po’ tutto l’ambiente. Ci sono già stato con l’Empoli, è però sempre una partita molto speciale. Voglio comunque vincere di nuovo, visto che con l’Empoli avevo vinto”.