Quagliarella: "Ritornato il sereno con la mia gente. Striscione in Napoli - Atalanta? Ho fatto fare un poster"

22.04.2017 08:15 di Redazione Sampdoria News   vedi letture
Quagliarella: "Ritornato il sereno con la mia gente. Striscione in Napoli - Atalanta? Ho fatto fare un  poster"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Fabio Quagliarella, in occasione di un'intervista rilasciata al programma "I Signori del Calcio" in onda su Sky Sport, ha ripercorso la vicenda dello stalking che l'ha perseguitato per diversi anni: "Dal mio arrivo a Napoli, anzi già da un anno prima, iniziavano ad arrivarmi lettere anonime, minacce di morte, messaggi sul telefonino di ogni genere, a me, a mio padre, a mia madre, di qualsiasi natura. Attacchi brutti di pedofilia, di camorra. E da lì è iniziato un incubo. È iniziata a venire a mancare la serenità per giocare. Questo fatto era diventato un incubo, un’ossessione. Qualsiasi persona ti guardasse, tu avresti potuto dire “può essere lui, può essere l’altro”. E credetemi, io non amo tanto ritornarci su, perché - anticipa "Il Mattino" - fa male, perché è come riaprire una ferita che mi sono portato dietro per diversi anni. Non è una cosa di uno, due, tre mesi, stiamo parlando di anni e anni. Tengo molto al fatto che con la mia gente sia ritornato il sereno. Quello striscione che è stato esposto in Napoli-Atalanta, ho fatto fare un poster e ce l’ho a casa. “Nell’incubo in cui hai vissuto enorme dignità, ci riabbracceremo presto Fabio, figlio di questa città”. Cosa dire? Non era dovuto nei miei confronti, ma è una cosa che mi ha riempito il cuore all’ennesima potenza".