Eder: "Il Sassuolo avrà grande desiderio di rivincita e dovremo stare attenti. Il nostro presidente dice che siamo i più forti di tutti"

17.09.2014 09:00 di  Rudy Maccherozzi  Twitter:    vedi letture
Eder: "Il Sassuolo avrà grande desiderio di rivincita e dovremo stare attenti. Il nostro presidente dice che siamo i più forti di tutti"
© foto di Lidia Vivaldi

Arrivato alla Sampdoria nel mercato di gennaio della stagione 2011/2012 con i blucerchiati in Serie B, Eder Citadin Martins è un punto fermo dello scacchiere di Sinisa Mihajlovic. Il brasiliano ha rilasciato un’intervista alla redazione di Tuttosport, della quale vi riportiamo alcune battute.

A proposito di Iachini, nel mercato estivo c'è stato un sondaggio del Palermo. "Sì qualcosa c'è stato. Del resto non è un mistero che tra me e il mister ci sia grande stima, ci conosciamo dai tempi del Brescia e fu lui a portarmi alla Sampdoria. Ha pensato a me, forse, per l'attacco del Palermo ma nulla di realmente concreto visto che sono qui". 

Anche perché è arrivato il "no" di Mihajlovic alla cessione. "Mihajlovic mi considera incedibile? Beh magari. Però sono qui e sono felicissimo di essere rimasto". 

Quanto c'è di Mihajlovic in questa Sampdoria? "C'è tanto. Probabilmente il suo passato da giocatore ci aiuta. Da subito ci ha trasmesso la sua grinta, la stessa che aveva quando scendeva in campo". 

E' un tecnico, però, da bastone e carota. "Quando le cose vanno male ci parla, anche con colloqui individuali. Si apre un confronto e i problemi si risolvono. Ci sono quelle giornate in cui va tutto storto, che i piedi non girano ma per Mihajlovic non è un problema. Ci chiede invece di mettere sempre in campo tanta voglia. Altrimenti si arrabbia”.

Intanto domenica c’è un Sassuolo ferito. "Quando prendi una batosta come accaduto a loro contro l'Inter c'è grande desiderio di rivincita e dovremo stare attenti. Berardi non ci sarà ed è meglio per noi, un problema di meno. Ci sarà Zaza, che ha tutte le qualità per diventare un grande giocatore”.

Ma la Sampdoria, dice sempre Mihajlovic, non deve avere paura di nessuno. "E poi lo dice sempre anche il nostro presidente: siamo più forti di tutti. Anche lui ci ha trasmesso grande entusiasmo”.