Del Neri: "Samp gioca contro qualsiasi squadra senza adattarsi, segno di fiducia nei propri mezzi"

Intercettato dai microfoni del Corriere Mercantile, Luigi Del Neri analizza il delicato match di lunedì sera che vedrà la Sampdoria impegnata a Marassi contro il Napoli. Proprio con il tecnico friulano i doriani hanno ottenuto l'ultima vittoria casalinga contro i partenopei, nel dolce pomeriggio del 16 maggio 2010, nella partita che consegnò alla sua squadra il "pass" per i preliminari di Champion's League.

Quale partita ti aspetti?

"Di certo sarà una gara spettacolare. Sia la Sampdoria che il Napoli giocano un calcio molto propositivo, senza far calcoli ma puntando sempre a vincere, nella prospettiva del risultato attraverso il gioco".

Quanto potrà resistere il Doria in alta classifica?

"Credp che l'attuale posizione rispecchi appieno quel che finora la squadra ha espresso in campo. Anzi, a ben pensarci, la classifica potrebbe persino essere migliore. Non mi risulta infatti che i blucerchiati abbiano finora trovato strada facendo più punti di quelli che si sono guadagnati, anzi in un paio di occasioni, come Cagliari e Cesena. avrebbero ben poututo vincere. Con quattro punti in più, guarda dove sarebbero".

Merito di Mihajlovic?

"Lo scorso anno, aveva preso in carico una squadra quasi... esanime e l'ha rapidamente trasformata, infondendo nel gruppo la sua mentalità aggressiva e vincente. Ha saputo farsi seguire in tutto e per tutto dai giocatori, che danno tutto quel che hanno. Soriano sta raggiungendo la maturità, Obiang ha superato i problemi fisici: quando c'ero io, erano alla Primavera e si allevano con noi ogni tanto, ma si vedeva che avevano qualità. In più la Sampdoria gioca contro qualsiasi squadra sempre allo stesso modo, senza adattarsi: segno di grande fiducia nei propri mezzi".

Quindi Napoli battibile?

"Mai abbassare la guardia, mai credere di non potercela fare. Credo di si".