Casazza: "Se Okaka si ripete su questi livelli difficile che Conte non lo tenga in considerazione"

17.09.2014 21:57 di Matteo Romano   vedi letture
Casazza: "Se Okaka si ripete su questi livelli difficile che Conte non lo tenga in considerazione"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Fabrizio Casazza fa il punto sulla situazione in casa Sampdoria. Nel corso di "Assist Show", trasmissione in onda sulle frequenze di Welcome#Liguria, emittente in sinergia con Sampdorianews.net, l'ex estremo difensore blucerchiato si sofferma sulla vittoria contro il Torino, sul prossimo impegno con il Sassuolo e sulla possibile chance azzurra per Okaka, Gabbiadini e Soriano.

"La squadra sta lavorando veramente bene, dalla fase difensiva a quella offensiva, e credo che i ragazzi domenica abbiano dimostrato quella forza fatta trasparire nelle interviste prepartita, dove si sentivano sicuri di fare un ottima gara - riporta Sampdorianews.net - Credo ci sia una grande consapevolezza di forza all'interno della squadra, e non credo ci sia il pericolo di poter sottovalutare il Sassuolo; sarà sicuramente l'allenatore a far si di far capire che da domenica a domenica si può passare dalle stelle alle stalle. Non credo ci sarà la possibilità di un problema di questo tipo".

"Già nel finale dello scorso anno Okaka aveva preso consapevolezza dei propri mezzi; gol come quello di domenica non si fanno a caso. Le sue grandi qualità erano state notate dalla Roma, quando era stato preso giovanissimo, ricordo che appena in età lo fecero esordire. Se si ripete su questi livelli sarà difficile che Conte non lo tenga in considerazione. Anche Gabbiadini, che già l'anno scorso aveva dimostrato il suo valore, deve consolidare quindi le sue prestazioni e trovarsi il ruolo più congeniale. Poi anche Soriano, che già l'anno scorso con MIhajlovic, ma anche con Rossi, aveva lasciato intravedere di essere di un'altra pasta rispetto al giocatore che avevamo visto nelle stagioni precedenti... Ha fatto un'ottima stagione, e si dovrà ripetere, se vorrà ambire a quello che rappresenta il massimo per ogni calciatore".