Cacciatore: "Spero sia finalmente l'anno giusto a Genova visto che non ho brillato gli scorsi"

18.09.2014 21:27 di Serena Timossi Twitter:    vedi letture
Cacciatore: "Spero sia finalmente l'anno giusto a Genova visto che non ho brillato gli scorsi"
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© foto di Carmelo Imbesi/Image Sport

L'esterno blucerchiato Fabrizio Cacciatore è intervenuto telefonicamente durante la trasmissione "Forever Samp", in onda su Telenord, soffermandosi sulla partita di domenica scorsa con il Torino e sulle sue prestazioni sulla fascia sinistra in questo avvio di campionato:

"Sono contento, abbiamo fatto una buona partita. Ho già giocato a sinistra in passato, sono abituato e sono contento di non essere andato in difficoltà. La concorrenza? Sicuramente non manca, ma cercherò di lavorare bene per potermi guadagnare il mio posto e dare continuità alla buona scorsa stagione a Verona. Vedremo che scelte farà il mister.

Se sei fortunato e giochi con un mancino da quella parte sei facilitato nei movimenti, ma ormai ci ho fatto l'abitudine, anche se puoi incontrare degli esterni bravi ed entrare in difficoltà. 

Se sto preparando un'esultanza in caso di goal? Speriamo che arrivi prima il goal, poi ci penso sul momento. Quella dell'anno scorso non era preparata.

Dopo la scorsa stagione penso che la considerazione sia aumentata, poi  è normale che qualsiasi allenatore voglia un doppione, per l'allenatore è più facile e per il giocatore c'è più concorrenza. Io penso che ci sarà possibilità di inserirmi anche in fase offensiva, poi dipende dalla partita. In questi ultimi anni ho dimostrato che posso anche segnare.

Sono partito bene, spero sia finalmente l'anno giusto a Genova visto che non ho brillato gli scorsi anni".

Cacciatore si è soffermato sul prossimo impegno con il Sassuolo: "Bisogna pensare a una partita alla volta, il Sassuolo è reduce da una brutta batosta e cercherà di reagire di fronte al proprio pubblico. Speriamo di fare una grande partita, ma troveremo una squadra tosta che vorrà fare di tutto per riscattare la partita con l'Inter".

In chiusura, su Okaka: "E' difficile da marcare, soprattutto se prende palla spalle alla porta con i suoi mezzi fisici se gli dai l'appoggio sei finito".