Bellucci: "Da qui alla fine la Samp ha le carte in regola per portare a casa sempre punti. Per l'Europa temo il Torino"

Doppia razione oggi per la Sampdoria, impegnata a preparare il match di domenica contro l’Udinese, crocevia importantissimo per la corsa alle posizioni con vista sull’Europa. Direttamente dagli studi di SampTv del “Mugnaini” di Bogliasco, è intervenuto l’attuale vice-allenatore della Primavera blucerchiata Claudio Bellucci, per commentare i principali temi doriani del momento:

“Quattro finali da qui alla fine? Sicuramente ci aspettano partite importanti, però  la Samp ha tutte le carte in regola per portare a casa sempre punti. Problema del goal? I numeri dicono questo, però la Samp contro Verona e Cesena ha creato tantissimo e per degli episodi o delle circostanze non siamo riusciti a fare goal e questo ha un po’ pesato. La strada da percorrere è sicuramente quella che sta percorrendo la Samp e a volte basta sboccarsi e poi riesce tutto pìù facile.

Udinese? Sta facendo il suo campionato e penso che vorrà fare il risultato giustamente anche con tranquillità. La Samp vorrà dare il mille per mille per raggiungere il suo obiettivo e come sempre andrà per vincere perché prima raggiungiamo la quota Europa e meglio è.

Qualche rimpianto? Io dico che il calcio è uno sport giusto, ti toglie qualcosa, ma alla fine del campionato quando vai a fare i conti, ti ha restituito tutto. Manca un episodio o un colpo di fortuna e speriamo che anche la sorte ci aiuti a Udine, ma io dico che la sorte te la tiri dietro e se andremo a fare una grandissima partita riusciremo a vincere.

Chi temo fra le inseguitrici per l’Europa? Penso che chi possa dare fastidio è il Torino, hanno fatto punti nel momento giusto e questo - riporta Sampdorianews.net - può dare un spinta superiore rispetto alle altre.

Okaka? E’ un attaccante di manovra, che fa salire la squadra e penso che lui non abbia fatto tanti goal, ma abbia dato tantissimo. Sappiamo tutti l’importanza che ha per il nostro organico e se uno come Sinisa lo fa giocare spesso, ha le sue buone motivazioni

Calcio italiano in ripresa? A livello di campo sì, ma quello che c’è intorno al calcio mi fa pensare ad altre cose. C’è da lavorare molto, ma non solo sul campo”