Nutrizionista Angelini: "In questa fase c'è sempre il doppio allenamento, chiaro che l'apporto energetico debba essere adeguato"

25.07.2016 13:34 di Enrico Cannoletta   vedi letture
Nutrizionista Angelini: "In questa fase c'è sempre il doppio allenamento, chiaro che l'apporto energetico debba essere adeguato"
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Il nutrizionista che segue la squadra blucerchiata, Fabrizio Angelini è stato raggiunto dai microfoni di Samp TV, ai quali ha svelato alcuni particolari relativi all'alimentazione che i giocatori della Sampdoria stanno affrontando in questi intensi giorni di ritiro a Ponte di Legno:

"Il programma che abbiamo iniziato quest'anno a Genova è stato già sviluppato in altre società di Serie A e si basa sulla valutazione fisica del giocatore, sulla determinazione della massa grassa, della massa grasso-priva e anche su una valutazione sia sul sangue che saliva sullo stato di forma e sugli stati di fatica. Sulla base dei dati rilevati, i cui test saranno ripetuti durante l'anno, viene sviluppato inizialmente un piano di nutrizione e di supplementazione ne post allenamento per tutto il gruppo. La nostra strategia è quella di garantire un necessario apporto di nutrienti, per cui di carboidrati, di grassi e di proteine sin dalla colazione, per cui nelle nostre colazioni è sempre presente una fonte proteica.

I ragazzi - le parole raccolte da sampdorianews.net - verranno educati a seguire questa linea anche quando ritorneranno a Genova, mentre per quanto riguarda le partite, la strategia è sempre di dare un adeguato apporto energetico all'atleta, e soprattutto dopo il match di garantire un'alimentazione che favorisca il recupero muscolare e anche il recupero delle scorte di zuccheri, cioè del glicogeno muscolare per prepararci al successivo allenamento e alla successiva partita se per esempio le partite fossero ogni tre giorni. 

In questa fase in cui c'è sempre il doppio allenamento è chiaro che l'apporto energetico debba essere adeguato, per cui la colazione è sempre strutturata come colazione di tipologia salata, per esempio con toast, bresaola e una fonte glucedica che per noi preferenzialmente è la frutta o prodotti gluten-free. Per pranzo hanno sempre un primo piatto a scelta, un secondo e della frutta. Per ora evitiamo cibi ad alto impatto sulla glicemia, per cui per dolci o crostate nella fase iniziale i nostri ragazzi tra virgolette "ci malediranno" perché li teniamo un po' a stecchetta.

Ho visto che i giocatori seguono i consigli che gli vengono dati, e faremo tutto a porzione e non a buffet in modo da controllare anche le quantità. Potremo fare in seguito dei programmi personalizzati, ora dobbiamo solo dare una base come lo staff tecnico dà una base sulla preparazione"