90 minuti nei distinti: "Passeggiate e la pazienza della fila...aspettando Eto'o"

Tradizionale appuntamento con la rubrica ironica di Sampdorianews.net dedicata agli originali commenti provenienti dal settore dei Distinti.
25.01.2015 19:29 di Chiara Persico   vedi letture
90 minuti nei distinti: "Passeggiate e la pazienza della fila...aspettando Eto'o"

A mezzogiorno stendendo i panni dico alla vicina di sopra: "Guarda che alle 14.00 presentano Eto'o allo stadio!". "O cavolo mica lo sapevo. .. allora metto su le lasagne e mi sbrigo, mica posso perdere un evento del genere!". Quando scopro che invece è tutto rimandato mi sento un po' in colpa per averla fatta strafogare inutilmente.  

Al Ferraris si ricorda l'anno della B ringraziando Iachini con striscioni e cori e si sogna un po' l'Europa con "Lettera da Amsterdam". Dai distinti si guarda alla tribuna cercando il nuovo arrivo: "A me sembra vicino all'uscita con una sciarpa banca!". "Ma no devi guardare tre posti dopo Ferrero: mi sembra ci sia moglie, figlio e Eto'o!". "Io vedo a malapena delle teste... Mi presta gli occhiali? Quanti decimi mancano a lei?"

La Samp scende in campo con carattere proprio come voleva mister Mihajlovic. Al 6’ i blucerchiati passano in vantaggio con Eder che, servito da Soriano, entra in area e beffa Sorrentino. Ma la Samp non si ferma e si rende ancora pericolosa con Eder e con Silvestre che non riesce per ben due volte a battere il portiere rosanero.

Nell’intervallo un figlio di mezza età incalza il padre anzianotto: “Guarda che è meglio se vai in bagno finchè il gioco è fermo e la fila è tutta libera, sennò poi devi fare alzare dieci persone!”. “Ma se ti dico che nu ghe n’ho que!”. L’arbitro fischia l’inizio del secondo tempo e il nonnino se ne esce con: “Quasi quasi vado un attimo alla toiletta!”. Il figlio lo fulmina e gli dà del tonto. La fila si alza, paziente.

Il Palermo pareggia e subito dopo scheggia la traversa. Il vecchietto torna in tempo per vedere il gol-non gol dei rosanero che battezza subito: “Quello lì è dentro te lo diggu mì”.. “Ma se non vedi nemmeno se il seggiolino davanti a te è libero o no!”. Non vede se è libera la fila davanti, ma sa benissimo che la sua è tutta piena e così decide di farsi un’altra passeggiata: “Vado un po’ sgranchirmi le gambe!”. “Ma duvve ti vè che non stai in piedi”. La fila si alza, un po’ meno paziente.

E mentre l'anziano non c’è ecco che Vazquez prova a sorprendere da fuori area Viviano che devia in angolo. Un vicino commenta: “Se il nonno prova ad alzarsi un’altra volta lo lego con la sciarpa! Il primo tempo non si è mosso e stavamo giocando da Dio!” Alla fine riusciamo a immobilizzarlo e la partita si chiude con un pareggio.

C’è ancora tempo per festeggiare i nuovi acquisti Muriel e Eto’o e il Presidente sotto la Gradinata Sud. Una persona culturalmente sopra la media commenta: "Ormai i tifosi si sentivano come in quell'opera di Beckett Aspettando Godot... Tutti dicevano che Godot arrivava e invece non si presentava mai!" Per fortuna che Aspettando Eto'o ha avuto il suo lieto fine!